Fabiano Colucci si è suicidato impiccandosi in casa lasciando sotto choc la sua famiglia e tutto lo sport salentino. Il 19enne nato a Montalbano, frazione di Fasano, giocava a calcio, nella squadra del Martina che milita in Promozione. A diffondere la notizia è stata proprio la società di calcio biancazzurra attraverso i social. L’allarme invece è partito dai parenti del calciatore che hanno trovato il corpo senza vita del giovane nel garage di casa. Ieri avrebbe dovuto giocare contro il Barletta, partita che è stata poi annullata e rinviata a data da destinarsi. Fabiano Colucci era un esterno, molto apprezzato per la sua facilità di corsa. Era uno degli under più affidabili nel Martina. Non sono ancora chiari i motivi del gesto del ragazzo che aiutava la madre nel bar di famiglia quando non aveva impegni legati allo sport. Su Facebook l’addio della sua fidanzata e il messaggio di cordoglio di amici e tifosi.
FABIANO COLUCCI, CALCIATORE SUICIDA A 19 ANNI
La prima persona a scoprire che Fabiano Colucci si era suicidato è stato il fratellino dopo che lo aveva chiamato il capitano della squadra, Marco Amato. Quest’ultimo nella serata si era sentito telefonicamente con il giovane per concordare l’orario in cui trovarsi il giorno dopo. Nella mattinata era rimasto ad aspettarlo, poi insospettitosi per il ritardo aveva chiesto al fratellino di Fabiano di chiamarlo. Dopo alcune ricerche il giovane è stato trovato esanime nel garage della sua abitazione dallo stesso fratellino. Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, pare che Colucci stesse attraversando un momento complicato dopo la separazione dei genitori. Ma non è chiaro se il calciatore si sia suicidato per questo. Venerdì sera si era allenato regolarmente con i compagni. Fabiano era titolare fisso del Martina: faceva parte degli under obbligatori ed era diventato un titolare inamovibile con le sue prestazioni eccellenti. Si terranno oggi i funerali.