Nella puntata di Pomeriggio 5 l’inviata a Vittoria (Ragusa) per indagare sulle ultime novità del caso di Giusy, ha intervistato una donna “sensitiva” – una medium – che avrebbe raccontato prima al marito Davide e poi alla Polizia (su indicazione del coniuge di Giusy Pepi) di aver avvistato la donna scomparsa ormai da settimane dalla sua casa in Sicilia. «Una donna defunta con cui sono in contatto da anni», spiega la “medium” che ha voluto rimanere senza identità davanti alle telecamere – «che mi ha riferito di aver visto Giusy Pepi a Monreale (Palermo) con un suo ex amore del passato, ed è felice». Per l’ennesima volta in un caso di cronaca nera (con notevole eco mediatica, fattore da non sottovalutare) siamo di fronte a “dichiarazioni” di medium o presunti tali che provano ad indirizzare le indagine in un caso piuttosto che nell’altro: il marito Davide non appena appreso lo ha comunicato alla Polizia. Alcuni ci credono, altri no, ma lui non vuole lasciare nulla di intentato per la madre dei suoi figli: «è a Monreale con un uomo felice con un amore del passato mai dimenticato», ripete la medium con il marito di Giusy Pepi che in qualche modo conferma la possibilità, «lei andava spessissimo a Monreale».
LE PAROLE DELLA COGNATA DI GIUSY PEPI
Intanto, collegata sempre col programma di Barbara D’Urso, ha lasciato la sua testimonianza anche la cognata di Giusy Pepi, Valentina (sorella di Davide): «la medium? Non lo so, potrebbe essere: Io sono qui per dirvi che sono certa che lei sia andata via con il suo ex. Se questi lividi erano veri, perché non hanno parlato prima e non hanno fatto denuncia? Perché parlano ora?», attacca Valentina. Poi precisa ancora, su domanda della D’Urso: «sui miei nipoti posso escludere del tutto violenze o botte contro la madre. Non solo, mio fratello non la teneva segregata in casa, andava dalle amiche, andava a mangiare fuori, non era per niente segregata!». (agg. di Niccolò Magnani)
LE ULTIME NOVITÀ SULLA MISTERIOSA SCOMPARSA
Due avvistamenti di Giusy Pepi avevano ridato la speranza alla sua famiglia di ritrovarla viva. Le due segnalazioni, in due diverse zone della Sicilia, si sono rivelate però falsi allarmi, nonostante i testimoni che l’avrebbero vista in una sala bingo a Palermo sarebbero pronti a giurare che si tratti proprio di lei. «Quella ragazza appariva confusa e disorientata, fumava nervosamente, c’ha raccontato di essere tornata a Palermo dopo una lunga assenza», avrebbero dichiarato i testimoni, come riportato da Leggo. Per la donna scomparsa, se dovesse reggere ancor ala pista iniziale dell’allontanamento volontario, potrebbe profilarsi l’accusa di abbandono di minori, ma con il passare dei mesi questa ipotesi potrebbe cedere il passo ad altri scenari più inquietanti. «Aspettiamo di conoscere gli esiti di alcuni accertamenti disposti dalla procura di Ragusa. Il mio assistito in questa vicenda è parte lesa, ma come priorità adesso dobbiamo ritrovare la moglie anche per il bene dei figli», ha dichiarato l’avvocato Arianna Licitra, legale della famiglia Avola.
GIUSY PEPI SCOMPARSA, UN SUO EX SOTTO TORCHIO
L’ultima traccia di Giusy Pepi è una telefonata fatta ad un suo amico quattro giorni dopo il suo allontanamento da casa. Gli agenti del commissariato di Vittoria, diretti da Alessandro Sciacca, e gli investigatori della squadra mobile di Ragusa coordinati da Antonino Ciavola la cercano in lungo e in largo usando anche sistemi elettronici per la localizzazione cellulare. Inoltre, hanno diffuso e diramato note di rintraccio e di ricerca in tutte le banche dati delle forze di polizia italiane ed europee con il sistema S.i.re.n.e. nell’ambito dei paesi Schengen. La donna però sembra essere svanita nel nulla. L’unico elemento sicuro è quello emerso dall’esame delle telecamere di videosorveglianza di un vicino di casa che l’hanno immortalata mentre saliva a bordo di un’automobile nera in compagnia di un uomo, di una donna e di un bambino. Secondo le prime risultanze investigative, l’autista sarebbe proprio un residente nel suo stesso palazzo che l’avrebbe accompagnata da un suo ex fidanzato. Quest’ultimo l’avrebbe ospitata per un breve periodo poi ha bruciato i pochi vestiti che Giusy aveva con sé. La polizia sta verificando alcuni elementi forniti dall’uomo che ha diversi precedenti penali.