Una vera e propria tragedia quella che è colpito Mugnano, provincia di Napoli: il poliziotto Pasquale Crivelli è morto dopo un incidente stradale, occorso martedì 13 novembre 2018. Come riportato da Bassa Irpinia, le sue condizioni erano gravissime e il 54enne nativo di Avella non ce l’ha fatta: l’agente era a bordo della sua Fiat 500 quando a un certo punto ha perso il controllo del veicolo, terminando la sua corsa contro il muro di una casa. Il mezzo è andato immediatamente in fiamme, avvolgendo la carrozzeria: il corpo di Pasquale è stato estratto dall’auto da dei passanti e sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118. Ricoverato all’ospedale Cardarelli di Napoli, era in coma farmacologico ma il suo cuore ha smesso di battere: mortale la lesione alla carotide causata dalla cintura di sicurezza dell’auto.
IL SALUTO DI ACERRA
Dopo la drammatica vicenda di Pomigliano, con un carabiniere e una guardia giurata morti in un incidente, un altro dramma nel napoletano. Ben voluto dai colleghi, Pasquale Crivelli era molto conosciuto anche ad Avella, dove si svolgeranno i funerali: Bassa Irpinia sottolinea che la famiglia attende che la salma venga restituita, così da dare l’ultimo saluto al poliziotto. Il sindaco di Acerra Raffaele Lettieri ha scritto una toccante lettera per ricordarlo: «Questa mattina abbiamo comunicato al Questore di Napoli De Iesu e al Vice Questore Commissario di Acerra Antonio Galante la partecipazione per il dolore che ha colpito la Polizia di Stato, in particolare il Commissariato di Acerra, per la tragica perdita dell’Assistente Capo Coordinatore, addetto alla Polizia Scientifica della Polizia di Stato, in servizio presso il Commissariato di Acerra, Pasquale Crivelli. Alla Polizia di Stato e ai familiari di Pasquale Crivelli rinnoviamo le nostre sentite condoglianze e la nostra vicinanza». Prosegue il primo cittadino di Acerra: «Questo terribile incidente ha tolto la vita a un servitore dello Stato che per più di venti anni ha svolto il proprio lavoro con impegno, professionalità e dedizione sul territorio di Acerra, facendo crescere la nostra sicurezza, e per questo esprimiamo la nostra gratitudine a lui e a tutti coloro i quali, a rischio di mettere a repentaglio la vita, tutelano con il loro lavoro al servizio della collettività, la sicurezza di tutti noi».