Jean Paul Fitoussi: “Lo spread è un ricatto”, il docente di economia all’Institut d’Etudes Politiques di Parigi ed autorevole teorico contemporaneo del reddito di base protagonista di un confronto con Myrta Merlino a L’Aria che tira. La conduttrice del programma in onda su La 7 si è detta molto preoccupata dallo spread, ma l’economista ha tenuto a precisare il suo punto di vista: «Lo spread è uno strumento di ricatto affinchè si faccia la politica voluta dall’Europa: a questo punto mi chiedo a cosa servano i governi, facciamo la politica voluta dall’Europa e basta». E sottolinea: «Siamo messi sotto la tutela dei mercati perché non abbiamo fatto un governo federale, se ci fosse un governo federale la Banca Centrale avrebbe comprato i titoli di Stato dei diversi senza lo spread».
JEAN PAUL FITOUSSI A TRIA: “VAI AVANTI”
Il docente di Economia poi mette nel mirino il comportamento dell’Europa: «Io non capisco più la Commissione europea che chiede ai Paesi di avere una politica di austerità nonostante la crescita lenta. La manovra presentata mi sembra ancora più valida proprio perché la crescita si ribassa». Fitoussi, che conosce molto bene il ministro dell’Economia Tria, aggiunge: «A Giovanni Tria gli direi di mantenere la sua posizione, un braccio di ferro: quale sarebbe la posizione dell’Europa se l’Italia andasse male? Sarebbe una catastrofe per l’Europa. L’Europa non può permettersi di lasciare andare a gambe all’aria il Paese».