Lino Banfi a Portobello: da attore a ristor-at(t)ore. Stessa sorte è toccata a Rosanna, sua figlia, che gli dà una mano nell’Orecchietteria di famiglia. Il menù, neanche a dirlo, è rigorosamente pugliese. Lo sanno bene Graziano, Sara e Vittoria, un’allegra famigliola di Milano ospite a pranzo da nonno Libero. Perché è così: nella finzione e nella realtà, Lino è un po’ il nonno di tutti. I coniugi Rustico, insieme alla piccola Vittoria, hanno ricevuto un invito al ristorante con la complicità di Tv Sorrisi e Canzoni. Il prezzo? Riportare fedelmente pareri e sensazioni su atmosfera e portate. Inizia Graziano, che rompe subito il ghiaccio col padrone di casa: “Facciamo finta che mia moglie non stia sentendo, ma com’è dal vivo Edwige Fenech?”. E Banfi se ne esce con una battuta: “È nata in una città chiamata Bona e ora vive a Lis-bona: non credo proprio che siano coincidenze”.
Lino Banfi: da Un medico in famiglia alla fiction con Al Bano
Ridendo e scherzando, ecco servito lo scoop: “Rivedremo mai nonno Libero?”, chiede ancora Graziano. E Lino risponde: “Avrei voluto tanto un’undicesima stagione di Un medico in famiglia, ma dalla Rai non ho ricevuto alcun segnale. È un vero peccato”. Insomma: “Vorrà dire che mi dedicherò con ancora più vigore alla fiction che girerò il prossimo anno…”. A Sorrisi, Banfi regala addirittura un’esclusiva: “Con il mio amico Al Bano saremo due proprietari terrieri confinanti e litigiosi che si danno battaglia in nome dei prodotti pugliesi. Credo che una parte verrà girata addirittura in Russia, visti i buoni rapporti del mio futuro partner lavorativo con Putin”.
Banfi come Cirilli e Zalone
La domanda difficile, per Lino Banfi, arriva alla fine: “Chi consideri il tuo erede?”. Sceglierne uno è davvero dura: “Non ne vedo, per il tipo di comicità. Ma credo che Gabriele Cirilli abbia grandi tempi comici e la mia stessa voglia di sfruttare ogni secondo che gli viene concesso pur di far arrivare la sua verve”. Il miglior comico attuale, invece, resta un suo conterraneo. “Il mio preferito è Checco Zalone, e non solo perché è pugliese”. Per ora, comunque, il problema non si pone. Lino Banfi non ha bisogno di eredi, e nemmeno di qualcuno che lo emuli. Così racconta il primo incontro con Fedez: “Lo vedevo parlare da solo nel cellulare e non capivo perché. Lui mi rispondeva di non preoccuparmi: ‘Caro Lino, un tempo eri virile, oggi sei… virale!'”. Fatto sta che su internet bazzica poco. Il suo mezzo, cinema a parte, resta la televisione: proprio stasera sarà ospite di Antonella Clerici nella quarta puntata di Portobello.