La tragica morte di una ragazzina di 14 anni, avvenuta nella giornata di ieri nel quartiere della Garbatella, a Roma, potrebbe non essere stato un caso di suicidio come qualcuno aveva ipotizzato in un primo momento: infatti, stando a quanto si apprende nelle ultime ore dagli inquirenti, anche in base a quelli che sono gli indizi raccolti, sarebbe da escludere il gesto volontario e si tenderebbe a privilegiare la pista dell’incidente fatale. Insomma, sarebbe stata una fatale disattenzione all’origine del volo dal balcone della ragazza che potrebbe aver perso l’equilibrio per aver cercato di scattarsi un selfie dato che pare che in quel momento avesse in mano il suo smartphone. Ad ogni modo la Procura ha già avviato una indagine che però non ha né indagati né ipotesi di reato dato che appunto la possibile causa della tragedia sarebbe in un gesto avventato della vittima mentre si trovava sul terrazzino della sua abitazione. (agg. di R. G. Flore)
SENTITI PARENTI E AMICI
Non si sarebbero accorti di nulla i genitori della ragazzina di 14 anni caduta dal sesto piano di una palazzina di Roma, in via della Villa della Lucina, nel Quartiere Ostiense, nello stradone che collega via Giustiniano Imperatore a largo delle Sette Chiese. Come riportato da Il Messaggero, gli inquirenti stanno tentando di scavare nella vita dell’adolescente, per capire se qualcuno o qualcosa possa averla turbata al punto di spingerla a gettarsi dal balcone della sua abitazione, se è vero che la pista del suicidio resta al momento quella più accreditata. Per questo motivo saranno importanti anche le testimonianze di parenti e amici della ragazza, ascoltati in queste ore dagli investigatori, che potrebbero fornire elementi decisivi per cercare di capire se vi fossero motivi tali da spingere la 14enne a farla finita. (agg. di Dario D’Angelo)
IPOTESI SMS SGRADITO
L’ipotesi del suicidio sembra essere quella più accreditata in merito alla drammatica morte della 14enne, precipitata dal sesto piano questa mattina a Roma. Pur restando ancora aperta la pista del possibile incidente forse causato da un selfie estremo, restano ancora numerosi i punti da chiarire. Intanto, un primo importante indizio sembra provenire proprio dal cellulare della vittima, ritrovato tra le sue mani al momento dell’arrivo dei soccorsi. La ragazzina stava forse tentando un selfie estremo oppure si è gettata nel vuoto dopo aver ricevuto un sms o una telefonata a lei sgraditi? Dubbi, questi, sui quali sono in corso le indagini che ora, come rivela Ilfaroonline.it sembrano concentrarsi esattamente sulla vita privata della 14enne. Si cerca di capire quindi se di recente sia accaduto un evento che possa averla turbata, come ad esempio una delusione sentimentale o problemi legati alla scuola o a qualche incomprensione con gli amici. A tal fine appaiono decisive le testimonianze di parenti e conoscenti per comprendere cosa sia realmente accaduto su quel balcone, mentre i genitori dormivano ancora. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
SELFIE ESTREMO? TROVATA CON CELLULARE IN MANO
Una tragedia immane, quella avvenuta oggi a Roma, dove una giovanissima di appena 14 anni è precipitata dal sesto piano della sua abitazione in zona Ostiense, perdendo drammaticamente la vita. Due al momento le ipotesi al vaglio degli inquirenti: un gesto volontario o un terribile incidente causato forse da un selfie estremo. A far avanzare le due ipotesi, il fatto che la ragazzina, come riporta BlitzQuotidiano, sia stata trovata con in mano il cellulare. Sulla vicenda proseguono le indagini degli inquirenti ma non si esclude neppure il suicidio. E’ possibile che la ragazzina abbia deciso di lanciarsi dal sesto piano dopo aver ricevuto un messaggio sgradito. All’arrivo dei medici in seguito alla segnalazione di un passante, purtroppo per la ragazzina non c’era più nulla da fare. Ora toccherà alla Scientifica stabilire da quale finestra l’adolescente si sia sporta per poi precipitare per diversi metri fino al suolo. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
SUICIDIO O “SELFIE” ESTREMO?
Erano purtroppo troppo tardi le cure giunte dagli operatori del 118 dopo la segnalazione choc di quella ragazzina trovata sul marciapiede nella triste mattinata di Roma: la 14enne era troppo grave dopo un volo di 6 piani senza trovare opposizioni o freni nei balconi delle case sottostanti. Resta ancora il dubbio sulla modalità in cui la povera 14enne ha perso la vita con i primi esiti della Scientifica che non sciolgono i dubbi: un suicidio, un incidente tragico o addirittura un selfie incauto ed estremo, vista la conferma del ritrovamento di uno smartphone di fianco al cadavere della giovanissima ragazza. In questa ultima ipotesi, è impossibile non pensare al caso di Andrea Barone, il 15enne originario di Cusano Milanino morto al Centro Sarca di Milano lo scorso settembre dopo un selfie scattato sul tetto del centro commerciale. Ora saranno gli uomini del Commissariato Colombo di Roma a provare a ricostruire l’origine drammatica di questo nuovo terribile caso di cronaca di una giovanissima. (agg. di Niccolò Magnani)
SPUNTA L’IPOTESI DEL SELFIE ESTREMO
Alcuni dettagli che emergono dai primi rilievi della Polizia Scientifica acuiscono il senso di mistero attorno a questa tragedia avvenuta nel quartiere Ostiense di Roma: pare infatti che la giovanissima ragazzina precipitata dal sesto piano avesse in mano lo smartphone nel momento della caduta. Oltre al suicidio ora si pensa anche all’ipotesi di un possibile selfie estremo, il che darebbe l’accezione di un incidente ancora più drammatico di quanto pensato nelle primissime ore dopo la morte annunciata dai genitori ancora sotto choc davanti agli inquirenti. La polizia e i tecnici stanno cercando di ricostruire l’accaduto: come spiega il Messaggero, sul marciapiede qualche vicino ha subito portato dei fiori, mazzi colorati per dare l’ultimo saluto alla giovane. Ora la Scientifica sta cercando di prendere tutti i rilievi del caso per accertare se da quella finestra la ragazzina si sia sporta troppo per una foto magari o se invece l’intento suicida sia alla base della tragedia che ha colpito una famiglia come tante nella periferia di Roma. (agg. di Niccolò Magnani)
SI TRATTA DI SUICIDIO?
Emergono importanti aggiornamenti in merito alla bambina caduta a Roma dal sesto piano. Stando a quanto riportato in queste ore da Repubblica, Messaggero e Ansa, la vittima avrebbe 14 anni, e di conseguenza, l’intera vicenda assume risvolti differenti. Se infatti fino a poche ore fa si pensava che la vittima potesse aver avuto pochi anni di età, cadendo quindi accidentalmente da una finestra o da un balcone, ora non è da escludere alcuna ipotesi in merito a tale terribile morte, anche quella di un suicidio. La giovane potrebbe infatti aver approfittato di un momento in cui i genitori stavano dormendo, per farla finita. «Non ci siamo accorti di nulla, stavamo dormendo» hanno raccontato mamma e papà quando la polizia li ha avvisati di quanto accaduto. Ad accorgersi del corpo della giovane a terra, un passante, che alla 9:30 ha avvisato gli uomini del 112: «Correte! C’è una ragazza a terra». Dopo i soccorsi e le forze dell’ordine, sono intervenuti il magistrato e il medico legale. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
ROMA, CADE DAL SESTO PIANO: MORTA
Una bambina è morta a Roma dopo essere precipitata dal sesto piano. Il gravissimo episodio, come riferito in questi minuti dai principali quotidiani online, si è verificato in un palazzo di via della Villa di Lucina, in zona Ostiense. In base alle prime indiscrezioni emerse la piccola avrebbe fatto tutto da sola, visto che i genitori stavano dormendo al momento della tragedia. L’episodio, come riferisce il Corriere della Sera, si sarebbe verificato poco prima delle 9:30 di oggi, quando il vicino di casa della vittima ha assistito alla scena, avvisando immediatamente la polizia. A quel punto sono giunti in via della Villa di Lucina le forze dell’ordine nonché un’ambulanza del 118, ma quando arrivati sul posto non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della piccola vittima. Scene di disperazione in quel palazzo della Garbatella, visto che i genitori della vittima stavano dormendo, non si sono accorti di nulla, e sono stati svegliati dagli inquirenti che hanno dovuto comunicare loro la tremenda notizia.
ROMA, BAMBINA CADE DAL SESTO PIANO E MUORE
La piccola è caduta nel cortile del palazzo, e i testimoni sono stati numerosi, vicini di casa della coppia a cui apparteneva la bambina. Le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire quanto accaduto ma in base alle prime indiscrezioni emerse sembrerebbe trattarsi di una tragica fatalità: probabilmente la bambina, di cui non si conosce l’età ne tanto meno le origini, deve essersi sporta troppo da una finestra, o da un balcone, e dopo aver perso l’equilibrio è precipitata di sotto. Purtroppo non è la prima volta che vi raccontiamo casi di questo tipo. Soltanto lo scorso settembre una 12enne era morta dopo essere caduta dal terzo piano in quel di Taranto. Un altro episodio a maggio, questa volta a Pioltello, alle porte di Milano, dove a morire fu un bambino di appena 3 anni che stava giocando con la palla. Gli incidenti si verificano quasi sempre mentre le piccole vittime approfittano di un momento di distrazione dei propri genitori.