Alfonso Signorini, intervistato per IlGiornale, si confida in attesa di vederlo stasera in onda con la nuova puntata del Grande Fratello Vip, su Canale 5 nella prima serata. “Qualcuno sostiene che io mi occupi di cazzate. Ma allora, mettiamo le cose in chiaro: se volete che mi esprima su argomenti veri, profondi, eccomi, pronto, sono qua e vediamo chi dice o scrive cazzate”, precisa senza peli sulla lingua. La certezza che l’Italia stia andando alla deriva, però c’è, specie con la cultura che lui invece ha faticosamente conquistato. “Quello che io ho, invece, non è frutto di una lotteria, l’ho conquistato con lo studio, con l’impegno. Ma mi accorgo di essere un ufo, un extraterrestre. Ogni tanto me lo chiedo e fatico a trovare una risposta”. Il direttore di Chi, continua a sorprendere, specie perché si pensa che il gossip non sia “merce” per gente colta. Ed invece Alfonso possiede le due facce della medaglia: televisione e superficialità, ma anche volumi e solidi studi. “È un interrogativo che mi viene posto puntualmente ma è facile la soluzione: la vita è fatta di emozioni, di passioni, io riesco a passare dalle cose più alte, alle bassezze più incredibili. Le filtro, ho gli anticorpi per difendermi, ho quei valori di base, culturali, spirituali, che mi permettono di frequentare mondi diversi. Mi diverto, restandone lontano”.
Alfonso Signorini, tra superficialità e cultura
La vita di Alfonso Signorini quindi, viaggia serenamente su due binari assolutamente paralleli. Televisione, reality, risate, show e gossip ma anche musica classica, pianoforte e letture approfondite. Lui attorno a sé continua a vedere molta ignoranza di fondo: “A cinquantaquattro anni, non mi sento ancora vecchio ma non sono più giovane e vedo attorno a me una generazione veloce, troppo veloce, che non approfondisce, non studia, compulsa freneticamente, sfoglia con una rapidità incredibile invece di soffermarsi nella lettura. In questo la funzione dei giornali è defunta”. Poi racconta di potersi concedere il lusso della scelta: “Non ho famiglia, non mi interessa sposarmi, avere un figlio, la mia famiglia è il lavoro, riesco a restare distaccato da quello che sto facendo. Il potere è scegliere e, come dicono i francesi, è meglio essere seguiti che seguire”. Per quanto riguarda la televisione, non ama riguardarsi, perché: “Non mi interessa”. Amante delle persone silenziose, si complimenta con Maria De Filippi: “Che ha imparato da suo marito ad ascoltare, a fermarsi per capire”, ma anche con Piero Chiambretti: “maniacale sul lavoro, un sarto che cuce su misura il suo programma, un opificio unico, un vero artigiano della televisione, meticoloso, mai contento, passa dalla depressione all’ entusiasmo”.