Vili Rasman è scomparso da Trieste venerdì scorso, e da quel giorno non si hanno più notizie di lui. Una sparizione avvolta nel mistero quella del padre separato che stravede per il suo unico figlio di 14 anni. Tutti i giorni, infatti, Vili cucina il pranzo al proprio ragazzo, ed è molto orgoglioso dello stesso, parlandone in maniera entusiasta, praticamente con ogni amico e conoscente. La sua scomparsa, come dicevamo, è piena di lati oscuri, visto che Vili ha fatto perdere ogni traccia di se senza portare i soldi e i documenti, e la sua casa è stata controllata dalle forze dell’ordine ed è risultata intatta, senza alcun segno di effrazione. Il giorno della sua sparizione sarebbe dovuto recarsi al lavoro (è dipendente di una cooperativa/roseto), e poi alle ore 13:00 a prendere il figlio a scuola come al solito; ma al mattino presto ha avvisato a lavoro che avrebbe dato forfeit quel giorno. Tante le domande che per ora non trovano risposta: dove sta andando Vili senza documenti ne soldi, e soprattutto, è un allontanamento volontario o meno?
VILI RASMAN: SCOMPARSO DA VENERDI’
Chi lo conosce considera Vili un padre affettuoso e premuroso, che mai e poi mai si sarebbe allontano dal figlio senza prima avvisarlo: «Uno straordinario giardiniere – le parole a La Vita in Diretta di Giancarlo Carena, presidente della cooperativa dove lavorava Rasman – si è appassionato delle rose ed è il nostro miglior potatore. Incomprensibile la sua sparizione. Abita nel mio quartiere, li vedevamo spesso lui e il figlio. Confido che Vili torni a casa e che non sia successo nulla». Parole simile quelle rilasciate da Vladimir, amico e collega dello scomparso: «Era molto legato al figlio, lo consideravo un esempio di padre che aveva un bellissimo rapporto col figlio di cui parlava orgogliosamente, e io ero orgoglioso di avere un giardiniere così. Spero che torni presto». Gli inquirenti stanno lavorando senza sosta a questo caso, e al momento non si esclude alcuna ipotesi, anche quella di un allontanamento volontario.