Al termine di Tottenham Inter, sconfitta che rimanda ogni discorso legato alla qualificazione all’ultima giornata del girone B di Champions League, Matteo Politano ha risposto alle domande del canale tematico nerazzurro InterTv commentato così la serata vissuta a Wembley: “Sapevamo che oggi (ieri, ndR) sarebbe stata difficilissima, il Tottenham è nel suo miglior momento. Noi siamo stati bravi nel primo tempo quando abbiamo concesso poco, nella ripresa avevamo il controllo e poi è arrivato questo gol inaspettato. Sapevamo che la partita nella prima mezz’ora sarebbe stata più difficile, non era facile andare sugli esterni per creare superiorità numerica. Ma nel secondo tempo lo abbiamo fatto bene, uscivamo bene da dietro e ripartivamo. Poi la rete arrivata dal nulla, un’azione bellissima di Sissoko e una rete che ci ha tagliato le gambe”. Il Tottenham però è ormai il passato, adesso si deve pensare al futuro, che prevede nelle prossime tre partite Roma e Juventus in campionato e poi la sfida decisiva con il Psv in Champions League: “Siamo consapevoli della nostra forza e da domani (oggi, ndR) torneremo a lavorare perché domenica ci aspetta un’altra gara importantissima in campionato. Noi scendiamo in campo per vincere e lo faremo anche col PSV, vedremo a fine gara il risultato del Barcellona”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza) TOTTENHAM INTER, VIDEO E HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
VIDEO TOTTENHAM INTER
Il video di Tottenham Inter di certo non piacerà ai tifosi interistiInter il Tottenham rimane in piena corsa per un posto negli ottavi di Champions League. Nel video degli highlights spicca senz’altro il gol di Christian Eriksen che a dieci minuti dal novantesimo deposita il pallone in rete su assist di Dele Alli al termine di un’azione alimentata da Sissoko che con una percussione devastante per vie centrali ha messo fuori causa i due difensori centrali, De Vrij e Skriniar, rendendo tutto molto più facile al centrocampista danese che ha potuto battere Handanovic e regalare i tre punti a Pochettino. Gli spurs non possono però considerarsi già agli ottavi, bisognerà infatti battere il Barcellona a casa sua, al Camp Nou, e anche se i blaugrana sono già qualificati e matematicamente primi nel girone, difficilmente Messi e compagni avranno voglia di fare regali alla compagine inglese (anche se saremo sotto Natale). Sulla carta l’Inter dovrà affrontare un impegno molto più agevole, tra le mura amiche del Meazza, contro il PSV già fuori e matematicamente ultimo che a questo punto si concentrerà esclusivamente sul campionato, dov’è ancora a punteggio pieno. Di certo la squadra di Spalletti, perdendo a Wembley, si è complicata non poco la vita: sarebbe bastato difendere lo 0-0 per passare il turno, magari come seconda e pazienza se al sorteggio si sarebbe incontrato qualche corazzata, vuoi mettere la soddisfazione di qualificarti in uno dei gironi più duri in assoluto, assieme a quello del Napoli? Invece tra due settimane Icardi e soci dovranno fare il loro dovere e sperare che il Barcellona dia il massimo per non deludere il suo pubblico, uno dei più esigenti al mondo. Le note dolenti per Spalletti non finiscono qua, visto che a Nainggolan si è riacutizzato il dolore alla caviglia e sarà molto difficile vederlo in campo conto la sua ex-squadra, la Roma. In ogni caso il belga non sarà al meglio e per l’Inter questo sarà un problema non da poco.
LE DICHIARAZIONI
A fine gara Borja Valero è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: “Sconfitta pesante, dovevamo credere di più in noi stessi, qualche occasione siamo riusciti a crearla e nel complesso non avevamo giocato molto male, peccato per il gol preso nel finale che ci costringe a tornare a casa senza punti. Secondo me entrambe le squadre potevano segnare, alla fine sono stati gli episodi a fare la differenza, purtroppo non a nostro favore. Inutile piangere sul latte versato, contro il PSV Eindhoven dobbiamo fare il nostro dovere e vedere quello che succederà tra Barça e Spurs, adesso non dipende più da noi”.
Il commento di Luciano Spalletti: “Abbiamo fatto quello che dovevamo fare eccetto in alcuni frangenti, ci dispiace per il risultato, ora siamo obbligati a vincere contro il PSV e aspettare il risultato di Barcellona-Tottenham. Anche secondo me abbiamo preso il gol nel nostro momento migliore, dopo non aver sfruttato un paio di opportunità che meritavano un esito diverso. È chiaro che giocare contro squadre così fisiche non è mai facile, ti mettono sempre sotto pressione e prima o poi ti inducono all’errore. Sulla percussione di Sissoko siamo andati in tilt e non siamo riusciti a prendere le contromisure adeguate. Nainggolan? Difficilmente lo vedremo contro la Roma, gli si è riacutizzato il problema alla caviglia e correndo male ha avuto problemi anche a livello muscolare”.
IL TABELLINO
TOTTENHAM-INTER 1-0 (0-0)
TOTTENHAM (4-2-3-1): Lloris; Aurier, Vertonghen, Alderweireld, Davies; Sissoko, Winks (87′ Dier); Lucas Moura (62′ Son), Dele Alli, Lamela (70′ Eriksen); Kane. All. Mauricio Pochettino.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij (82′ Miranda), Skriniar, Asamoah; Vecino, Brozovic; Politano (83′ Keita Baldè), Nainggolan (44′ Borja Valero), Perisic; Icardi. All. Luciano Spalletti.
ARBITRO: Cuneyt Cakir (TUR).
AMMONITI: Alderweireld (T), Lamela (T), De Vrij (I), Son (T), Borja Valero (I).
RECUPERO: 1′ pt e 3′ st.
MARCATORI: 80′ Eriksen (T).