Il film di “Commando” non ha convinto la critica: “La risposta di Schwarzenegger a ‘Rambo’: costato poco e diretto da un regista non particolarmente adatto, il film ha avuto un clamoroso successo. Eppure a ben guardare, è un manuale di fantascienza violenta con Schwarzenegger al posto dell’astronave. Tempo perso”, ha scritto Francesco Mininni, su Magazine italiano tv. E ancora: “Nonostante le intenzioni umoristiche della sceneggiatura, rintracciabile nei dialoghi, è un film di azione violenta fine a se stessa. Non mancano due o tre trovate visive di pregio. Per i piatti del genere è vendibile”, hanno commentato Laura e Morando Morandini, su Telesette. Ricordiamo che “Commando”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rete 4 partire dalle 21.30 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
CURIOSITA’ SULLA PRODUZIONE DEL FILM
Per la prima serata di Rete 4 di oggi, domenica 2 dicembre 2018, la scelta sul film da mandare in onda è caduta su Commando, una produzione del 1985 che comunque resta intramontabile, sia per la sua storia sia per il cast che mai fa stancare. La regia è stata curata da Mark L. Lester che ha lavorato su un soggetto Jeph Loeb. Il film fu prodotto da Twentieth Century Fox e Silver Pictures, una produzione tutta americana che affidò a Joel Silver (per intenderci produttore di film come ‘I guerrieri della notte’ sino alla recente produzione del reboot ‘The predator’, un altro successo sci-fi horror di quegli anni), il compito di lubrificare i meccanismi del cinema. La scelta di Silver fu così quella di affidare a Mark L. Lester, americano, il compito di dirigere in scena il cast, un regista che piazzò diversi colpi importanti nel cinema, il film precedente Commando fu l’ottimo ‘Fenomeni paranormali incontrollabili (Firestarter)’, tratto dal romanzo ‘L’incendiaria’ di sua Maestà Stephen King, oppure ‘Pazzi da legare’, un anno dopo ‘Commando’, un cast divertente nel quale troviamo John Candy, Meg Ryan, Robert Loggia. ‘Commando’ è una pellicola nella quale regna il suo protagonista, in quel 1985 al massimo della forma, Arnold Schwarzenegger che in quegli anni fu nel focus di cast di pellicole come ‘I gemelli’, ‘Danko’, ‘Predator’, ‘Un poliziotto alle elementari’, la sua parte migliore di carriera. Tante tematiche dentro questo film, una pellicola tipica dell’America ‘reaganiana’, quella che usava le armi per ripristinare la Pace, quello in poche parole era il senso degli USA anni ’80. Il film è convincente, Arnold Schwarzenegger era al top della forma, il botteghino premiò ampiamente ‘Commando’ convincendo anche la critica, motivo per il quale il film ricevette una nomination al Saturn Award per i migliori effetti speciali.
NEL CAST ARNOLD SCHWARZENEGGER
Commando
va in onda su Rete 4 oggi, domenica 2 dicembre 2018 alle ore 21.30. Nel 1985 il film fu un vero generatore di code ai botteghini, la classica situazione di quegli anni la quale, durante la proiezione di film di successo, non era difficile vedere anche persone in piedi. Si tratta di un action di quelli che prevedevano la perfezione in ogni dettaglio, dal cast agli effetti ‘stunt’, dalla trama all’elaborazione di scene in cui suspense e assalti con armi di ultima generazione segnarono proprio quegli anni di fine Guerra Fredda. Nel cast come già sapete, il protagonista è interpretato da Arnold Schwarzenegger affiancato da Alyssa Milano nella parte della figlia e da Rae Dawn Chong, la donna che lo affiancherà durante l’avventura che state per leggere qui di seguito nella trama.
COMMANDO, LA TRAMA DEL FILM
John Matrix è un colonnello dei marine ora non in pensione ma, finalmente, in congedo, una grande opportunità per vivere nella sua valle adorata, in solitudine con la figlia, una bambina non ancora teen-ager, godendosi il silenzio della natura, il canto degli uccelli, non più sibili di pallottole ed esplosioni di granate e urla di dolore di azioni di guerra. Per John Matrix è l’idillio ma non durerà molto, il generale Franklin Kirby avvisa Matrix che un commando segreto non identificato è pronto per cacciare ed uccidere tutti gli uomini della sua ex squadra. Immediatamente il generale invia soldati per proteggere Matrix e Jenny, la ragazzina, ma non serve a nulla. Le guardie preposte alla difesa della coppia padre e figlia vengono trucidate, la bambina rapita, John Matrix si salva solamente grazie alla sua arte di guerriglia e fuga. Ora la bambina è nelle mani del commando al capo del quale si trova Bennett, un ex membro della squadra di marine comandata da Matrix, cacciato da Matrix per metodi poco ortodossi impiegati in azioni attive. Bennett concede il patteggiamento al suo ex superiore, ha la piccola Jenny in mano, vuole che il colonnello uccida un uomo politico importante, un ordine proveniente da un signore della guerra, quindi il commercio di armi a fini di intervento armato nel mondo che si traduce in miliardi di dollari che il politico vuole fermare al Congresso. Ora per John Matrix il compito è arduo, salvare la figlia, distruggere il commando ribelle e non aderire all’omicidio di un politico attivo nei confronti di una politica di distensione internazionale.