Paolo Brosio
continua a far discutere di sé con le sue apparizioni in televisione, l’ultima a Che tempo che fa dove ha rotto con un pugno in diretta il tavolo. La reazione è stata di ilarità generale perché il tutto è avvenuto non durante un contesto di rabbia ma mentre si stava scherzando con il Mago Forrest. Brosio ha sbattuto un pugno sul tavolo, distruggendo e facendo scoppiare a ridere Fabio Fazio. La sua immediata risposta è stata: “Fabio l’ho rotto! Ho una forza incredibile“. Fazio risponde senza fare tanti problemi e risponde: “È tutto come allora, Paolo è impazzito. La rivedremo fra diciotto anni questa scena qui“. Sicuramente la scena è stata molto divertente con Brosio che preso dall’euforia ha iniziato a sbattere il pezzo di tavolo staccato sui fogli di Fazio, facendoli volare da tutte le parti. La più spaventata sembra essere Giorgia Palmas che seduta vicino a Brosio tenta di alzarsi per paura di veder crollare il tavolo sopra le sue gambe.
Clicca qui per il video dell’episodio
Paolo Brosio distrugge il tavolo di “Che tempo che fa”: lo splendido rapporto con Fabio Fazio
Nell’episodio del tavolo rotto a Che tempo che fa torna a farsi notare la coppia formata da Paolo Brosio e Fabio Fazio. I due hanno condiviso una lunga esperienza a Quelli che il calcio negli anni novanta, quando Fazio era il conduttore della trasmissione sportiva e Brosio invece si recava allo Stadio Delle Alpi dove all’epoca giocava la sua Juventus. Nel momento in cui Brosio ha colpito il tavolo e ne ha staccato un pezzo ha subito iniziato a scherzare con Fazio e poi quando l’ha visto coperto dall’imbarazzo ha iniziato ad abbracciarlo. Fin troppo spesso avevamo visto Paolo in vesti serie, parlare di argomenti che lo sono altrettanto, negli ultimi anni e forse non ci ricordavamo di questo suo lato ironico che sicuramente farà venire nostalgia agli amanti degli anni novanta. Un’ilarità che fin troppo spesso il noto giornalista ha messo da parte, dedicando la sua vita a quel messaggio che gli ha cambiato profondamente la vita negli ultimi anni.