La sagoma di una Madonna che faceva parte del presepe allestito in piazza Vittorio Emanuele, in centro a Varallo, in provincia di Vercelli, è stata presa d’assalto nei giorni scorsi da alcuni vandali. E’ accaduto esattamente nella notte tra martedì e mercoledì quando la banda di teppistelli ha decapitato la Madonna del presepe allestito proprio davanti al Comune e sotto la collegiata si San Gaudenzio. Uno sfregio che ha fatto molto indignare l’intera popolazione e, come spiega Corriere.it, la polizia municipale si è messa prontamente al lavoro al fine di individuare il prima possibile i responsabili dello scempio. Nel dettaglio, la figura sacra faceva parte del presepe e si trattava di una sagoma in plastica che componeva la Natività riproducendo alcune statue presenti nel Sacro Monte di Varallo, percorso formato da 44 cappelle e 800 statue e dichiarato patrimonio Unesco nel 2003. Grazie all’analisi delle telecamere, i vigili urbani sono riusciti prontamente a risalire ai responsabili.
MADONNA DECAPITATA: VANDALI PRENDONO D’ASSALTO IL PRESEPE
Sarebbero cinque i vandali che compongono la banda la quale la scorsa notte ha decapitato la Madonna del presepe allestito nella piazza centrale di Varallo, piccolo Comune di appena 7000 anime in provincia di Vercelli. A commentare l’accaduto è stato il primo cittadino, Eraldo Botta, che ha confermato l’imminente lavoro da parte della polizia municipale e che ha portato all’individuazione dei responsabili. “Sembrava difficile risalire al colpevole e invece ci siamo riusciti. A compiere l’atto vandalico sono stati cinque giovani del posto: oltre al danno, ogni singola famiglia coinvolta dovrà pagare 500 euro come sanzione”, ha fatto sapere il sindaco. Il quadro della Natività che si trova sotto la magnolia e creato con sagome in plastica danneggiato, secondo quanto fatto sapere dal Comune sarà presto ripristinato. Era la prima volta che il presepe veniva allestito in centro al fine di invitare i turisti a visitare il Sacro Monte, simbolo della città e patrimonio Unesco e questo gesto vandalico ha certamente contribuito a smorzare l’iniziale entusiasmo in vista delle festività natalizie.