Nel corso della conferenza stampa odierna Massimiliano Allegri ha annunciato l’infortunio di Rodrigo Bentancur, con il centrocampista in dubbio per Juventus-Inter. E il tecnico ha parlato così dell’ipotesi Cuadrado mezzala: «Ci può stare, ma non è da escludere che cambi i tre là davanti, senza escludere la possibilità che Rodrigo giochi dall’inizio». A proposito del tridente ha aggiunto: «Va trovato l’equilibrio, anzi va migliorato: se cominciamo a spaccare le partite in due diventa un problema. Bisogna trovare compattezza migliore rispetto a quella avuta fino adesso. In questo momento è la cosa che non va bene». Una battuta sulle caratteristiche dell’Inter di Luciano Spalletti: «E’ una squadra che gioca, tende ad allungarti: ha gente tecnica e veloce, hanno Icardi che è un finalizzatore straordinario. Punti deboli? Bisognerà essere bravi noi a metterli in evidenza». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
“MI ASPETTO UNA BELLA SERATA DI CALCIO”
E’ tutto pronto per Juventus-Inter, big match della 15^ giornata di Serie A 2018/2019: il tecnico bianconero Massimiliano Allegri ha fatto il punto della situazione in casa bianconera, tra la corsa scudetto e i prossimi impegni che attendono Cristiano Ronaldo e compagni. L’ex mister del Milan ha esordito così: «Mi aspetto una bella serata di sport, di calcio, tra due squadre che hanno fatto la storia del calcio italiano insieme al Milan». Miralem Pjanic ci sarà, ma l’allenatore dovrà fare a meno di Andrea Barzagli e Alex Sandro: «Sarà una partita molto importante dal punto di vista emotivo, così come sotto l’aspetto tecnico-tattico. Bisognerà prepararla al meglio, affronteremo una squadra che è cresciuta molto in autostima e risultati: al momento Inter e Napoli sono le candidate come antagoniste della Juventus».
“NON ABBIAMO AMMAZZATO IL CAMPIONATO”
Prosegue Massimiliano Allegri: «Zero gol su punizione? Abbiamo specialisti ma non abbiamo ancora segnato su calcio da fermo. Speriamo di farne domani, a Firenze abbiamo avuto tre punizioni molto importanti ma dobbiamo sicuramente aggiustare la mira e sfruttarle meglio. Su tre punizioni, bisogna fare un gol». Poi una battuta sul titolo del Corriere dello Sport, “Tutti tifano Inter”: «La cosa mi lascia indifferente: dobbiamo proseguire il nostro percorso con grande calma, in questo momento ci sono i numeri che dicono che stiamo ammazzando il campionato, ma non stiamo ammazzando proprio niente. Il campionato va vinto e va vinto a maggio: è impossibile farlo prima. Serviranno trenta vittorie circa, per il momento abbiamo giocato 14 partite: è normale che molti tifino Inter, con la speranza che il Napoli possa riavvicinarsi». Poi Allegri parla dell’impegno in Champions League: «Tra quella di domani e quella di mercoledì con lo Young Boys credo sia più importante quella contro gli svizzeri, ci giocheremo molto: il primo posto nel girone. Domani, invece, ci giocheremo una partita».