Lory Del Santo torna a Verissimo, stavolta dopo l’esperienza nella Casa del Grande Fratello Vip. In molti l’avevano criticata proprio dopo l’intervista nello studio di Silvia Toffanin, dove aveva spiegato la sua scelta di partecipare al reality subito dopo la tragica scomparsa del figlio Loren. Ora torna a distanza di qualche settimana per confidare le sue sensazioni, confermando che «questo percorso è stato incredibile, una vera terapia». Essere costretta a convivere con altre persone e ad affrontarle tutti i giorni l’ha aiutata. Anche se è stato difficile apparire sempre perfetta e carina, non si pente della sua scelta. «È stato un momento fondamentale e se non fossi andata lì, avrei avuto tante difficoltà. Non mi pento di nulla». Inoltre, la voglia di non condizionare il percorso degli altri concorrenti, l’ha spinta a tirare fuori altri lati di sé. «Non volevo assolutamente condizionare nessuno, magari rattristando i miei compagni, al contrario, volevo mostrare un lato di me comico e spiritoso».
LORY DEL SANTO A VERISSIMO DOPO IL GF VIP
Lory Del Santo non ha mai pensato di lasciare la Casa del Grande Fratello Vip. Lo ha confermato l’ormai ex concorrente del reality nell’intervista rilasciata a Verissimo dopo l’eliminazione dal programma. «Uscire sarebbe stata una grande sconfitta. Sono molto determinata. Se mi pongo un obiettivo cerco di raggiungerlo». Le sconfitte fanno parte della vita, e vanno per questo accettate, ma non per Lory Del Santo quando si ha il potere di decidere da sé. «Se dico una cosa, non importa quanto devo soffrire vado fino in fondo. È il mio carattere». Questa determinazione è stata apprezzata dai suoi fan, ma alla fine nella sfida al televoto l’ha spuntata Benedetta Mazza. Ripercorrendo i suoi giorni nel Grande Fratello Vip, Lory Del Santo ha spiegato che è entrata con l’intenzione di restare se stessa e di poter essere un piccolo esempio per chi si trova in difficoltà. «La morte deve essere un punto per poi riuscire ad andare avanti, perché questa vita vale la pena di essere vissuta. Bisogna partire dalle piccole cose, perché da queste si può ricostruire la felicità».
