“Progetto catastrofico”: è questo il parere del Politecnico di Torino sullo Stadio della Roma, opera che sembra non trovare pace, messa in cantiere addirittura nel 2012 e per la quale ancora deve essere posta la prima pietra nell’area di Tor di Valle prescelta nella Capitale, che continua a presentare molte criticità. Il documento dell’ateneo torinese ha evidenziato carenze relative alle aree esterne e il servizio ferroviario supposto a supporto per l’arrivo dei tifosi nella struttura. L’analisi del Politecnico ha portato a ritenere che le previsioni effettuate siano troppo ottimistiche, e che senza le infrastrutture previste dal progetto originale, quello stralciato e ridotto dalla Giunta a 5 Stelle, addirittura si vada incontro a una “catastrofe” per l’impossibilità di gestire il traffico e la viabilità.
LA RAGGI PROFESSA OTTIMISMO
Considerando l’inchiesta giudiziaria che ha coinvolto il costruttore Parnasi e molti esponenti politici che si sono occupati della costruzione dell’opera, non certo buone notizie. La Sindaca di Roma, Virginia Raggi, continua però a manifestare quell’ottimismo che il Politecnico di Torino ha definito eccessivo, ma che secondo la Raggi è più che plausibile, considerando ormai la fase avanzata del progetto: “Il parere del Politecnico di Torino non bloccherà lo stadio della Roma. Non farei allarmismi. Ho chiesto e fortemente voluto una due diligence per riesaminare gli esiti della conferenza dei servizi cui hanno partecipato tutte le istituzioni. Al momento è stato rilasciato un primo draft su cui ci sono delle integrazioni in corso. Con la relazione finale capiremo come andare avanti con tutte le istituzioni che si stanno interessando.“