La “finale delle finali” è andata al River: dopo il rinvio del 24 novembre, le polemiche infinite, il trasferimento intercontinentale al Santiago Bernabeu di Madrid, il Sudamerica ha nel River Plate il suo nuovo re. Quarto trionfo nella storia della Libertadores per i Millonarios, tanti rimpianti per il Boca che ha chiuso stremato il match, ma al 120’ ha colpito il palo che sarebbe valso quantomeno i calci di rigore. Nel primo tempo il River fornisce subito l’impressione di una manovra più fluida e di un gioco più articolato, ma le occasioni da gol non abbondano, anche se Pablo Perez impegna subito Armani in una presa sulla linea di porta. Dall’altra parte è Nacho Fernandez a mancare l’occasione dopo essersi liberato bene in area: al 44’ però il Boca trova il guizzo, lancio dalle retrovie di Nandez che trova lo scatto di Benedetto, i centrali rioplatensi Pinola e Maidana vanno a vuoto e solo davanti ad Armani il bomber non sbaglia. River sotto, nella ripresa subito grandi proteste per un rigore non concesso per un’uscita killer di Andrada su Pratto, ma l’arbitro Cunha dà fallo in attacco anche con l’ausilio del VAR. Il River vola sugli scambi stretti e una super azione in velocità manda Pratto in gol per l’1-1 al 23’ della ripresa, dopo una triangolazione da urlo tra Palacios e Nacho Fernandez.
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Video River Boca: I tempi supplementari
River-Boca Juniors va ai tempi supplementari, e subito arriva la svolta col Boca in dieci per la seconda ammonizione a Wilmar Barrios. Il River alza i giri e trova il sorpasso al 4’ del secondo extratime, strepitoso sinistro del colombiano Quintero col pallone che supera Andrada dopo aver sbattuto sotto la traversa. Entra Carlos Tevez, il River ha grandi spazi in contropiede ma allo scadere Jara, con una conclusione deviata, coglie un clamoroso palo ad Armani battuto. Sarebbero stati rigori, invece sul conseguente calcio d’angolo c’è Andrada a saltare nell’area del River, che recupera palla e lancia il Pity Martinez che, a porta vuota, vola verso la gloria e sigla il 3-1 che regala la Libertadores alla parte biancorossa di Buenos Aires. La gara ha regalato grandissime emozioni con la possibilità di vedere ben quattro reti e nonostante questo rimanere in bilico fino all’ultimo istante.