Da questa mattina il cedolino di dicembre con gli stipendi dei dipendenti Miur nella Pubblica Amministrazione è stato pubblicato online sul portale NoiPa, ovviamente con le credenziali proprie di ogni singolo lavoratore nelle scuole e negli uffici regionali scolastici. Ricordiamo – come ogni pubblicazione di cedolino – che non si tratta dell’accredito dello stipendio: per tanto i dipendenti potranno solo visualizzare il pdf ed effettuare il download ma l’effettivo caricamento dello stipendio con tanto di tredicesima arriverà nei prossimi giorni. Secondo i siti specializzati, la possibile data per l’accredito dovrebbe essere venerdì 14 dicembre: questo perché il 15 è sabato mentre il 16, ovviamente domenica, e in entrambi i casi la normativa del NoiPa prevede l’anticipo del pagamento al primo giorno utile bancabile. Salvo sorprese dell’ultimo momento, nelle prime ore della giornata di venerdì la Banca d’Italia provvederà a trasferire le somme sui conti correnti dei dipendenti della Pubblica amministrazione e fra questi il personale della scuola.
NOIPA, IL CALCOLO DELLA TREDICESIMA
Assieme allo stipendio di dicembre dei dipendenti del Ministero dell’Istruzione, ci sarà come già anticipato anche la tredicesima: l’accredito dopo il cedolino NoiPa avverrà contemporaneamente, come da tradizione normativa del resto. Ricordiamo che il calcolo della mensilità “aggiuntiva” avviene secondo le diverse indicazioni contenuti nei CCNL dei vari comparti della Pubblica Amministrazione, lato Istruzione. Secondo quanto riporta il portale Miur Istruzione, tra le voci principali utilizzate per il calcolo troviamo: il minimo contrattuale o paga base tabellare; l’indennità di contingenza; gli eventuali superminimi assorbibili o non, orari o mensili; gli scatti di anzianità; l’eventuale EDR o terzo elemento». Non resta che attendere la pubblicazione dell’accredito, ma intanto è possibile consultare il cedolino nella sezione “Consultazione pagamenti” del NoiPa dove poter già osservare le cifre che comporranno lo stipendio dell’ultimo mese dell’anno 2018.