Questa è una sera dedicata al Natale, allo Zecchino d’oro e al coro dell’Antoniano. Rai Uno riunisce tutta la bontà del Natale in un appuntamento condotto da Carlo Conto attraverso cui verranno reinterpretate tutte le più belle canzoni di Natale. Gli ospiti saranno tantissimi, in studio entrerà Raffaella Carrà, Lino Banfi, J-Ax, Alessandro Del Piero e anche Serena Rossi che insieme ad artisti come Ermal Meta e Cristina D’Avena potrà interpretare brani quali “White Christmas” o “Tu scendi dalle stelle”. Il Natale è alle porte e Serena Rossi, insieme agli altri ospiti, racconterà cosa significa per lei questo speciale momento dell’anno.
LA VOCE DI MARY POPPINS
La voce di Serena Rossi sarà al cinema, l’attrice ha prestato il suo talento a Mary Poppins, tornata sul grande schermo dopo 54 anni dall’uscita del primo film originale. La pellicola arriverà nelle sale il 20 dicembre ed è proprio l’attrice a doppiare la bravissima Emily Blunt (che raccoglie il testimone di Julie Andrews) nelle vesti della tata più amata del nostro secolo. “Mary Poppins è la mia tata del cuore – racconta l’attrice italiana – mi ha accompagnata per tutta l’infanzia. Fu il primo film che mio padre vide al cinema, fa parte anche della sua infanzia. È una storia nuova, lei ritorna perché i due bambini nella pellicola del ’64 sono diventati grandi, hanno figli e hanno bisogno del suo aiuto”.
AL CINEMA CON RALPH SPACCA INTERNET
Serena Rossi racconta l’importanza dei sogni con questa nuova favola di Mary Poppins: “Bisogna credere ai sogni, alla propria immaginazione. Molte volte i grandi pensano che la vita vera si quella pratica, ma non è così. Nella pellicola ci sono dei pezzi da musical, è bello perché c’è quello, ma anche brani molto intimi. Mi sono molto commossa a cantare una ninna nanna”. Oltre a Mary Poppins, Serena Rossi presta la voce nel cartone animato Ralph Spacca Internet: “È stato divertente doppiare la scena del pigiama party tra principesse. Le vediamo sempre perfettine, ma invece sono ragazze normali che ironizzano sulle caratteristiche delle principesse. Tutte hanno conflitti con i genitori o sono orfane, cantano guardando l’acqua e si prendono in giro. È originale e coraggioso”.