Martina Stella a La Vita in Diretta per presentare il suo ultimo film, “Natale a 5 stelle”. «È un film scoppiettante e divertente, ma ci tengo perché è dedicato a Carlo Vanzina. È una commedia ma con un’emozione particolare, è stato fatto con grande affetto», ha raccontato l’attrice. «Sono cresciuta con i Vanzina, ho fatto tanti film con loro. Carlo è stato un punto di riferimento per me». Non è mancato un aneddoto: «Quando ho letto la sceneggiatura ho scoperto che per gran parte del film sarei stata con la biancheria intima, ma non me lo aveva detto nessuno prima». Francesca Fialdini le ha ovviamente chiesto del marito Andrea Manfredonia: «È una persona speciale, l’uomo della mia vita. Il modo in cui si è presentato a me, venivo da un momento difficile dopo una storia finita male. Un amico mi ha presentato lui: mi capiva al volo, è entrato in punta di piedi nella mia vita con la sua serietà. Mi risolve tutti i problemi, ma è anche figo». Invece su sua figlia Ginevra, nata dalla relazione con Gabriele Gregorini: «È un grande regalo».
MARTINA STELLA A LA VITA IN DIRETTA TRA CARRIERA E VITA PRIVATA
Martina Stella a La Vita in Diretta ha ripercorso anche le tappe della sua carriera, arrivando fino alla sua infanzia. «Ero una bambina molto ribelle e malinconica, mi rifugiavo nel mondo della fantasia. Rispetto ad altri bambini, non amavo lo sport ma preferivo leggere e amavo la recitazione. Sono figlia di artisti, anche se hanno condotto vite normali. Mi hanno trasmesso molto questo amore per la creatività e l’arte». Francesca Fialdini le ha chiesto del rapporto con sua madre: «Descriverla è difficile, è un personaggio molto particolare. È la prima persona che ha creduto in me e ha capito la mia esigenza. Mi ha sempre incoraggiata, anche quando bisognava prendere decisioni difficili. Mi ha guidata e protetta». Ovviamente non poteva mancare una domanda su L’ultimo bacio, il film che l’ha lanciata: «Mi sembra una vita fa, ero una bambina. Primo provino, subito scelta: una fortuna. Era pure capitato per caso… I miei provavano a tenermi con i piedi per terra, ma ero fiduciosa. Non riuscivo a crederci, era finalmente la mia occasione, quindi non volevo dirlo a nessuno. E non l’ho fatto fino a quando non è uscito il film».