Sono inauditi i maltrattamenti compiuti su bambini dell’asilo nido Papero Giallo, alla periferia di Roma e che hanno portato al licenziamento in tronco di cinque maestre, ritenute responsabili delle azioni contro le piccole vittime di età compresa tra 19 e 32 mesi. Secondo quanto emerso dalle indagini, spiega FanPage nell’edizione romana, sarebbe emerso un quadro di assurde angherie. I piccoli venivano picchiati, trascinati per i capelli e tenuti chiusi al buio in una stanza per ore. Le indagini sono scattate grazie alle denunce di quattro genitori che, come spesso accade in casi simili, sono rimasti fortemente insospettiti dal comportamento dei loro piccoli figli. A confermare i fatti, permettendo così l’intervento dei carabinieri, sono state le immagini delle telecamere nascoste nelle aule e che hanno filmato ciò che di orrendo i bimbi erano costretti a subire. Da settembre le maestre coinvolte risultano indagate e sotto processo per maltrattamenti pluriaggravati ma il provvedimento è giunto prima della sentenza definitiva, con delle lettere di licenziamento inviate dal Comune di Roma. Enorme lo sdegno delle altre insegnanti, colleghe delle indagate, dopo aver appreso ciò che accadeva nelle aule dell’asilo nido. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
MALTRATTAMENTI SU BIMBI ALL’ASILO NIDO
Cinque maestre di un asilo comunale di Roma sono state licenziate in tronco a seguito di una serie di maltrattamenti nei confronti dei piccoli alunni della stessa struttura scolastica. L’episodio è riportato quest’oggi dall’edizione online de Il Messaggero, e sottolinea come le insegnanti siano state sollevate dal proprio incarico, senza preavviso e senza aspettare alcuna sentenza. Le lettere di licenziamento sono state spedite dal Campidoglio alle docenti dell’asilo nido Papero Giallo, al Torrino, indagate dallo scorso mese di settembre per maltrattamenti pluriaggravati verso bimbi fra i 19 e i 32 mesi, «trascinati per i capelli, schiaffeggiati, rinchiusi per ore in una stanza al buio», come ricostruito dagli investigatori. Le insegnanti sono state incastrate grazie alle telecamere nascoste nelle aule, e il comune, appurate le condotte gravissime delle stesse, ha deciso di intervenire il prima possibile evitando che tali maltrattamenti perdurassero ulteriormente.
ASILO A ROMA: CINQUE MAESTRE LICENZIATE
Nei confronti delle cinque insegnanti sono stati contestati i comportamenti «diseducativi, improntati all’aggressività fisica e alla scurrilità verbale – si legge nelle missive spedite dall’ufficio disciplinare del Campidoglio – atteggiamenti contrari ai principi educativi che devono essere attuati negli asili nido e anche alle leggi che regolano i rapporti di lavoro all’interno della pubblica amministrazione». Le lettere sono state recapitate all’inizio di questa settimana ed hanno trovato l’accoglienza delle colleghe delle insegnanti punite: «Chi tocca i bambini va punito», spiegavano ieri le maestre all’ingresso dell’asilo nido «Il Comune ha fatto bene, per noi questa storiaccia è stata un danno, alcuni alunni hanno cambiato asilo. Ora andiamo avanti». Le cinque maestre fermate hanno fra i 52 e i 65 anni di età, e l’indagine era scattata a seguito della segnalazione di quattro genitori insospettiti dall’atteggiamento dei propri figli: «Non volevano più andare a scuola – hanno raccontato ai militari – mimavano i gesti delle percosse». Come scoperto dagli inquirenti, le maestre maltrattavano fisicamente e psicologicamente gli alunni, arrivando persino a trascinarli per i capelli e a rinchiuderli al buio in una stanza.