Elena Sofia Ricci, intervistata da Vanity Fair, svela di non volere assolutamente ricorrere alla chirurgia estetica. L’attrice toscana, dopo televisione, cinema e teatro, ha trovato un altro modo per arrivare al cuore del suo pubblico: un profumo. Durante l’intervista racconta di essere diventata una donna che ama condividere. “Sin dagli anni settanta ho usato lo stesso profumo, una specie di pozione magica personalizzata che creavo unendo un’essenza che mi era stata regalata dalla mia amica d’infanzia Silvia, l’aveva preparata suo padre, chimico farmaceutico. Un olio puro diventato tutto mio”, spiega. Poi nel 1998 incontra Giuppi Izzo sul set che la indirizza verso una nuova Farmacia, comprando il profumo creato da Caterina: “Lo comprai e iniziai a mischiarla a quello che restava del mio olio prezioso. Per vent’anni questo mix è stato il mio profumo. Più il contenuto della boccetta diminuiva, però, più sentivo panico crescermi dentro. Come avrei fatto senza la mia pozione?”. Dalla paura di non poterne più fare senza, ha ricontattato Caterina: “Ci venne l’idea di creare un nuovo profumo che contenesse i due aromi, quello talcato e quello dell’olio che adoravo. È stato un lavoro complesso, per anni Caterina mi mandava essenze che non erano quelle giuste, fino a che è arrivata la fumata bianca”.
Elena Sofia Ricci: “Chirurgia? No, grazie!”
La creazione del profumo perfetto, per Elena Sofia Ricci è grande motivo di vanto: “L’olfatto è il senso più legato alla memoria. Questo profumo mi riporta a momenti vissuti da bambina, a un sapone particolare che mi ricorda quando mi hanno operato di tonsille, ma anche all’odore dei cassetti della nonna”. Crescendo oltre ai ricordi ha conquistato consapevolezza e lucidità. E quando le chiedono come si sente alle soglie dei 60, risponde di sentirsi molto bene: “Mi sento come una bella quarantenne, in piena forma. Già a sedici anni sapevo che quarant’anni sarebbe stata l’età più bella. Non vedevo l’ora di arrivarci per avere quella grinta, quella stabilità emotiva che si conquista”. E in seguito, svela il segreto di tanta energia: “Vado a letto alle nove, o giù di lì, sveglia alle 6, la cura alla mia età è il riposo. Non faccio poi tanto altro, anzi sì, mangio bene, non fumo, ho un personal trainer (…) Non mi sfracello con la chirurgia plastica, perché più riempi la faccia più cade sotto il peso della gravità. Preferisco far cadere quel poco che ho e non mettermi a competere con le più giovani”.