Giungono ulteriori informazioni in merito all’identità della vittima italiana deceduta in seguito all’incidente del pullman Flixbus a Zurigo. Nicoletta Nardoni avrebbe compiuto oggi 38 anni, era madre di una bimba di 9 anni (e non di due come inizialmente riferito) ma era separata. La donna era diretta in Germania per trovare una parte della sua famiglia. Cristian, fratello di Nicoletta, ha commentato al quotidiano La Stampa: “Ce l’hanno detto dalla polizia di Zurigo che mia sorella era morta. Mio padre è stato tutta la mattina ad aspettare il pullman alla fermata. Ha iniziato a preoccuparsi. Ha chiamato la polizia e ha saputo la notizia”. Il padre, straziato dal dolore, ha preferito non rilasciare alcuna dichiarazione sulla tragedia. Nei prossimi giorni si recherà a Zurigo per cercare di capire cosa sia davvero accaduto. Nicoletta era molto legata alla sua famiglia, motivo per il quale andava spesso in Germania. L’ultima volta era avvenuto la scorsa estate. Come scrive La Stampa, Nicoletta era una donna come molte altre. Tramite Facebook si possono scoprire le sue passioni: il Milan e Valentino Rossi, ma anche la Nutella, la vita, la musica, da Emma Marrone a Ricky Martin, da Tiziano Ferro a Michael Jackson e Ligabue. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
LASCIA MARITO E FIGLIE
Avrebbe compiuto oggi 38 anni Nicoletta Nardoni, la donna italiana morta nell’incidente che ha coinvolto il pullman Flixbus diretto in Germania. La vittima sarebbe dovuta andare a trovare il fratello ed il padre che lavorano entrambi a Stoccarda quando però a fermare il suo viaggio è stato il drammatico schianto nei pressi di Zurigo. Secondo quanto rivelato la Today, Nicoletta è morta in seguito alle gravi ferite riportate nell’incidente. La donna lavorava nella caffetteria della stazione dei treni di Mozzate, in provincia di Como. Era nata a Saronno anche se viveva nel Comasco e in seguito alla sua scomparsa lascia un vuoto enorme nel marito e nei suoi due figli. Il consolato generale italiano a Zurigo sta seguendo da vicino l’intera vicenda dando assistenza ai connazionali coinvolti nell’incidente (sarebbero 13 gli italiani a bordo del pullman, 16 secondo la polizia locale) ed alle loro famiglie. Fa famiglia di Nicoletta è stata informata dai carabinieri di Como, su richiesta della polizia cantonale. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
NICOLETTA NARDONI, AVREBBE COMPIUTO 38 ANNI
È Nicoletta Nardoni la donna italiana morta in Svizzera a bordo dell’autobus della compagnia Flixbus. I carabinieri di Como, su richiesta della polizia cantonale, hanno informato la famiglia della 37enne, che viveva nel Comasco, a Mozzate. Nicoletta Nardoni, la vittima dell’incidente stradale avvenuto in Svizzera prima dell’alba in un tratto stradale ghiacciato, era sposata e mamma di una bambina di nove anni che prima di partire aveva lasciato dalla madre. Secondo quanto riportato dal Secolo XIX, era salita a bordo del pullman perché avrebbe dovuto far visita al padre e al fratello che lavorano in un ristorante italiano a Stoccarda. Secondo quanto riferisce il Secolo XIX, avrebbe compiuto 38 anni domani, lunedì 17 dicembre. Nata a Saronno, viveva a Mozzate. Era conosciuta da chi partiva e chi tornava dalla cittadina lombarda perché lavorava alla caffetteria della stazione. (agg. di Silvana Palazzo)
CHI È LA VITTIMA ITALIANA NELL’INCIDENTE A ZURIGO
E’ una donna italiana di 37 anni la vittima del drammatico incidente che ha visto coinvolto un pullman della ditta Flixbus, partito da Genova e diretto in Germania. A riferirlo è la polizia cantonale di Ginevra che però non ha diffuso per il momento ulteriori informazioni in merito all’identità della donna deceduta. Lo schianto si è consumato nella notte, intorno alle ore 4.15 sull’autostrada A3, nei pressi di Zurigo, in Svizzera, quando il mezzo si è scontrato contro un muro. A bordo del pullman turistico, secondo le medesime fonti riportate da RaiNews ci sarebbero stati altri 16 italiani. Tra loro anche i due autisti di 57 e 61 anni, il primo alla guida al momento del gravissimo incidente mortale. Entrambi sono finiti in ospedale e il più anziano, secondo le ultime indiscrezioni, sarebbe in pericolo di vita. Quarantaquattro, in tutto, le persone rimaste ferite, tre delle quali risulterebbero essere molto gravi. Stando alle informazioni rese note dalla polizia, i passeggeri in totale erano 51 ma non si hanno informazioni certe sulle condizioni e sulla nazionalità delle persone coinvolte.
16 CONNAZIONALI A BORDO, DUE FERITI
Sull’incidente che ha coinvolto il pullman turistico della compagnia Flixbus è sceso il massimo riserbo. Di certo c’è che la vittima deceduta a causa del violento schianto è una giovane donna italiana di 37 anni, anche lei partita da Genova e diretta in Germania. Non si conosce però al momento altro. Altra certezza sarebbe la presenza di dieci russi rimasti feriti tra i passeggeri del mezzo. A bordo del pullman c’erano tra gli altri almeno uno svizzero, un tedesco, due colombiani, un giordano, un romeno, un bosniaco, due albanesi e quattro africani mentre è certa la non presenza di bambini. Le cause che hanno portato il conducente, anche lui italiano, a perdere il controllo sarebbero ancora ignote ma stando a quanto rivelato dalla Radio Svizzera italiana, nella zona era caduta molta neve per l’intera mattinata e gli esperti meteo avevano messo in guardia gli automobilisti sui possibili pericoli provocati dalla presenza massiccia di ghiaccio sulla strada.