Dopo la scossa di magnitudo 3.6 sulla scala Richter di ieri con epicentro localizzato tra Umbria e Marche ma avvertita anche in Toscana e in Emilia-Romagna, un nuovo terremoto di magnitudo 2.7 ha agitato la mattinata di oggi, sabato 22 dicembre, in quel di Pesaro Urbino. Come riportato dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), una scossa si è infatti verificata alle ore 12:27, con epicentro individuato a 7 km di distanza dal comune di Mercatello sul Metauro (PU). Gli altri comuni situati nel raggio di 20 km dall’origine del sisma sono: Borgo Pace (PU), Apecchio (PU), San Giustino (PG), Sant’Angelo in Vado (PU), Sestino (AR), San Sepolcro (AR), Città di Castello (PG), Belforte all’Isauro (PU), Piobbico (PU), Badia Tedalda (AR), Piandimeleto (PU), Pietralunga (PG), Citerna (PG), Peglio (PU), Lunania (PU), Urbania (PU) e Monterchi (AR). Vista la scarsa entità della scossa non si segnalano danni a persone e/o cose. (agg. di Dario D’Angelo)
FORTE TERREMOTO IN RUSSIA
Continuano a spaventare l’Italia i terremoti con delle scosse oggi tra Umbria e Marche, un sisma da 3.6 Magnitudo sentito anche a Perugia. Ieri aveva tremato la Russia con un sisma veramente molto forte, addirittura da 7.3 M. A questa hanno fatto seguito diverse scosse di assestamento con un’altra molto forte a Petropavlovsk-Kamchatskiy, 450 chilometri dall’epicentro. Questa è stata meno forte di quella di ieri, ma comunque importante visto che si aggirava attorno ai 5.6 di Magnitudo. Nella giornata di oggi poi si sono verificati due terremoti, rispettivamente da 5.7 M e 5.9 M, a Pomio in Papua Nuova Guinea. Anche sull’isola dell’Oceano Pacifico c’era stato un altro evento sismico nella giornata di ieri di pari intensità. Tornando nel nostro paese invece le ultime due scosse si sono verificate ad Apecchio in provincia di Pesaro e Urbino tra le 18.50 e le 19.19 di Magnitudo 3.6 e 2.0. (agg. di Matteo Fantozzi)
PAURA A PESARO, PERUGIA, RIMINI, ANCONA E AREZZO
Il terremoto di magnitudo 3.6 sulla scala Richter verificatosi tra Marche e Umbria quando mancavano pochi minuti alle ore 19 oggi, venerdì 21 novembre, non ha provocato danni a cose e/o persone. Nonostante questa è stata fortissima la paura per un sisma avvertito a Pesaro come a Perugia, Rimini, Ancona e perfino ad Arezzo, a conferma del coinvolgimento anche della parte orientale della Toscana. Come riportato da Il Messaggero, per il grande panico sono state moltissime nei frangenti immediatamente successivi alla scossa di terremoto le chiamate effettuate ai vigili del fuoco. Non solo, come riportato da Il Secolo d’Italia, molte persone subito dopo il terremoto hanno abbandonato le proprie case scendendo in strada. Fortunatamente come detto sembra essersi trattato soltanto di un forte spavento senza conseguenze per la popolazione e per gli abitati coinvolti, dove al momento non si registrano danni. (agg. di Dario D’Angelo)
TERREMOTO M 3.6 TRA MARCHE E UMBRIA
Paura nel Centro Italia per una forte scossa di terremoto avvenuta nel pomeriggio del solstizio d’inverno. Pochi minuti fa un sisma di magnitudo 4.0 sulla scala Richter si è verificato nei pressi della Provincia di Pesaro e Urbino, vicino al confine con l’Emilia Romagna e San Marino. La scossa di terremoto è stata avvertita anche nelle zone interne della Toscana e nell’Umbria settentrionale. Al momento non sono segnalati danni, ma si attendono aggiornamenti. La magnitudo, dopo una stima dell’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) tra 3.2 e 3.7, è stata fissata a 3.6. L’epicentro è stato individuato a 7 chilometri da Apecchio, in provincia appunto di Pesaro e Urbino. La Sala Sismica ha fornito anche l’elenco dei Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del sisma. Si tratta di Mercatello sul Metauro (PU), Borgo Pace (PU), Sant’Angelo in Vado (PU), San Giustino (PG), Piobbico (PU), Sestino (AR), Città di Castello (PG), Sansepolcro (AR), Belforte all’Isauro (PU), Pietralunga (PG), Piandimeleto (PU), Urbania (PU), Peglio (PU), Badia Tedalda (AR), Lunano (PU) e Citerna (PG).
TERREMOTO ANCHE A MODENA
Una scossa di terremoto è stata segnalata oggi, alle 10:08, anche in provincia di Modena, a due chilometri da Campogalliano. In questo caso la magnitudo del sisma è stata di ML 2.6 sulla scala Richter. L’epicentro è stato individuato con precisione a latitudine 44.68, longitudine 10.83 e ipocentro a 35 chilometri di profondità. Entro i 20 chilometri dall’epicentro del terremoto sono stati individuati i seguenti Comuni: Rubiera (RE), San Martino in Rio (RE), Modena (MO), Soliera (MO), Formigine (MO), Correggio (RE), Casalgrande (RE), Carpi (MO), Bastiglia (MO), Scandiano (RE), Rio Saliceto (RE) e Fiorano Modenese (MO). Pochi minuti prima proprio in quella zona è stata registrata dalla Sala Sismica di Roma dell’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) un’altra scossa di terremoto, ma di magnitudo inferiore: 2.0 sulla scala Richter.