La notte di Capodanno a Roma non sarà vietato l’utilizzo dello spray al peperoncino. Lo ha anticipato La Repubblica, preannunciando come sia in arrivo la firma dell’ordinanza per il divieto dei botti da parte della sindaca Raggi ma non sul divieto dell’arma di difesa che come abbiamo potuto osservare anche a Corinaldo può rivelarsi anche strumento d’offesa. A quanto si apprende dal Campidoglio non sarà previsto alcun divieto del cosiddetto spray al peperoncino poiché l’esponente del MoVimento 5 Stelle – spiegano fonti a lei vicine – “non intende vietare uno strumento che le donne utilizzano per difendersi e che ha consentito a tante ragazze di salvarsi”. A detta della rappresentante pentastellata, bisogna piuttosto “punire severamente chi ne fa un uso distorto e criminale”. La speranza è che la sua decisione risulti vincenti e il primo dell’anno non vi sia spazio per recriminazioni di sorta.
SALVINI CONTRARIO A DIVIETO
Lo spray al peperoncino sarà vietato in molte città italiane durante la notte di capodanno. Da nord a sud sono diverse le ordinanze emerse dalle principali città, per fare in modo che non si ripetano i gravissimi fatti accaduti a Torino, durante la finale di Champions League di due anni fa, o pochi giorni fa alla discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, per il concerto di Sfera Ebbasta. Non tutti sono però d’accordo con tale divieto, a cominciare dal ministro dell’interno Matteo Salvini, che punta il dito nei confronti dell’utilizzatore e non verso lo strumento stesso: «Il problema non è lo strumento – le parole del ministro dell’Interno dopo la conferenza stampa al termine della riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica a Firenze, come riporta Repubblica.it – il problema è l’uso che se ne fa perché lo spray al peperoncino, che ha salvato tante donne da aggressioni stupri e rapine, usato male può essere pericoloso come un paio di forbici o un mattarello». Salvini ha annunciato che invierà una circolare per vietare i botti e i petardi, ma non lo spray, fatto sta che sono molte le città, come detto sopra, che hanno bannato lo strumento di autodifesa.
SPRAY PEPERONCINO VIETATO A CAPODANNO
A Milano, ad esempio, ci saranno metal detector all’ingresso in piazza Duomo, dove si terrà il concerto di Francesco Gabbani. Tutta l’area sarà transennata e sarà vietato portare al suo interno bottiglie di vetro, lattine, fuochi d’artificio o petardi. Si sta valutando di aggiungere fra i divieti proprio lo spray suddetto. Nel Lazio, invece, il presidente del consiglio regionale Daniele Leodori (Pd), ha invitato a vietarne l’uso e a vietarne la vendita durante le festività di Natale e di capodanno: «Anche a Roma e in alcune province del Lazio in questi ultimi 2 anni, sono cresciuti i casi di spray usato come strumento di offesa – si legge sul documento arrivato anche al sindaco Virginia Raggi – e molti sono i casi d’abuso per bravata, ovvero per vedere che effetto fa in un bar, in una discoteca o in un concerto». Fra le città interessate dal divieto anche Firenze, con il sindaco Dario Nardella che ha spiegato: «Se uno va in piazza con lo spray al peperoncino è un cretino che prima va curato e poi va portato per due giorni al fresco, così gli passa la voglia».