Ivana Spagna
è una delle indiscusse regine del Capodanno di Rai1 trasmesso dalla bellissima Piazza Vittorio Veneto di Matera. La cantante è stata protagonista de “L’anno che verrà“, lo show condotto da Amadeus che ha visto la cantante esibirsi sul palcoscenico con alcuni dei suoi più grandi successi. Nella prima parte del programma Ivana si è esibita sulle note de “Il cerchio della vita”, colonna sonora de “Il Re Leone”, e “Gente come noi” con cui si è classificata nel 1995 al terzo posto del Festival di Sanremo. Poi dopo la mezzanotte, la regina della disco music è tornata sul palco con “Easy Lady” e “Call Me”, due hit mondiali con cui ha fatto ballare tutto il pubblico accorso a Matera per festeggiare il 2019! “Matera tutti con le mani alzate” urla Ivana prima di salutare il pubblico e augurare a tutti un buon anno! (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
IVANA SPAGNA A L’ANNO CHE VERRA’
Ivana Spagna
salirà questa sera sul palco di Piazza Vittorio Veneto di Matera per il concerto evento “L’anno che verrà”, trasmesso su Rai1. Amadeus condurrà una serata di ben quattro ore all’insegna della musica e del divertimento e che vedrà la collaborazione di numerosi artisti italiani tra i quali anche anche Massimo Ranieri, Malika Ayane, Red Canzian, Gianni Togni, Michele Zarrillo, Fausto Leali, Alan Sorrenti, Massimo Di Cataldo, Lisa e i Jalisse (tornati alla ribalta dopo la partecipazione a ‘Ora o mai più’) e Donatella Rettore. L’occasione sarà perfetta per riascoltare i più grandi successi di Ivana Spagna, che avrà il compito di far ballare e cantare a squarciagola il pubblico di Matera grazie a “Gente come noi”, “Call me”, “Easy Lady” e “Circle of Life”, colonna sonora del Re Leone. Nei suoi trascorsi, infatti, l’artista di Valeggio sul Mincio può vantare su grandi successi sia a livello nazionale che internazionale.
Ivana Spagna, il secondo posto nella classifica britannica
Ivana Spagna
è una delle cantanti italiane più note a livello internazionale: i suoi album sono stati pubblicati e sono entrati in classifica in numerosi paesi europei ed extraeuropei, tra cui Inghilterra, Germania, Francia, Spagna, Paesi Bassi, Australia e Giappone. Nel 1987 ha raggiunto con “Call Me” il secondo posto della classifica britannica, tuttora tra le posizioni più alte mai raggiunte da una cantante italiana in Inghilterra. Il traguardo di 10 milioni di dischi venduti, che nel 2006 le ha valso dalla FIMI il Disco d’Oro alla carriera, è ancora oggi un risultato di tutto rispetto e la mantiene tra le cantanti donne italiane più conosciute all’estero, compresi gli Stati Uniti. “Call me”, infatti, è stata esportata anche negli Stati Uniti dove si è posizionata al 13° posto della classifica dei singoli dance di Billboard. In totale circostanza la canzone ha venduto oltre due milioni di copie.
L’infanzia difficile
Dopo il successo di un anno fa, Ivana Spagna è tornata a raccontarsi con l’audiolibro “Sarà capitato anche a te” (disponibile sulla piattaforma Storytel) dedicato agli episodi particolari che hanno caratterizzato la sua vita. In esso l’artista ha parlato di piccoli episodi tra sogni premonitori, eventi “miracolosi” e visioni di entità non umane che ha vissuto in passato. Un’esistenza che non sempre è stata facile, come la stessa Spagna ha raccontato qualche settimana fa ospite de La vita in diretta. In tale intervista ha parlato della sua famiglia, che spesso faticava ad arrivare a fine mese: “Ero una bambina estroversa e sognatrice. Volevo fare la ballerina, quindi in casa facevo di tutto per farmi guardare mentre ballavo. Immaginavo la musica classica e mi sognavo ballerina (…) Eravamo poveri. Non potevamo portarmi a scuola, quindi quel sogno è svanito. Non avevamo soldi, economicamente parlando non arrivavamo mai alla fine del mese”. Poi un concorso canoro le cambiò la vita…