Horowitz
stronca Roma, il New York Times boccia totalmente la Capitale. Il reportage del corrispondente del giornale americano sta diventando virale, basti pensare che è la quarta notizia più letta del sito internet, e arrivano le prime reazioni sui social. Un passaggio dell’articolo mette nel mirino il sindaco Virginia Raggi: «La travolgente reazione dei romani al degrado è di condividere meme sui social network. Gli amici si scambiano foto non dei loro bambini ma dei mucchi di immondizia che crescono sui loro marciapiedi. Spesso il bersaglio della loro ira, e non senza ragione, è la sindaca Virginia Raggi». Il Partito Democratico ha deciso di cogliere la palla al balzo, ecco il commento del segretario capitolino Andrea Casu: «”Roma in rovina e non sarà ricostruita in un giorno”. Alla vigilia di Natale la cartolina dall’Italia del New York Times tocca con mano le ferite della Capitale e mostra al mondo il fallimento Raggi. A tutti i romani che resistono, gli auguri più grandi!». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
ROMA RIFIUTI, NYT: “CAPITALE OSTAGGIO DEL DEGRADO”
Roma in rovina, ostaggio del degrado
: parla in questi termini il New York Times della Capitale in un articolo firmato dal corrispondente Jason Horowitz. Quella che il quotidiano americano riserva alla città di Roma è una bocciatura netta. Il giornalista nel suo lungo reportage si è concentrato sullo stato di abbandono in cui versa la Città Eterna. «Il cittadino romano è così rassegnato e abbattuto dalla sporcizia che lo circonda che non riesce più a riconoscere o vedere il triste stato della città», si legge nell’articolo. E viene fatto un lungo elenco di carenze: dalle montagne di rifiuti alle auto parcheggiate in doppia fila, passando per le strisce pedonali mancanti e i venditori abusivi. Si parla di Monti, San Pietro in Vincoli e Colle Oppio. Roma dunque rischia di diventare una discarica: «I sensi vengono sopraffatti ma non per la bellezza ma per la puzza». Ci sono poi i bus che raramente arrivano in orario e un paragrafo intero sui disservizi della metro. E sui social parte l’attacco alla sindaca Virginia Raggi, anche se è quotidiano. Intanto poco o nulla cambia.
“ROMA IN ROVINA”, RIFIUTI SOTTO SPELACCHIO
Pacchi di Natale, uno per ogni quartiere di Roma: Trullo, Labaro, Tor Bella Monaca e Torpignattara. Il “regalo” è di un collettivo dell’estrema sinistra sociale, che ha messo sotto l’albero di Virginia Raggi tante buste della spazzatura. Il blitz è avvenuto stanotte sotto Speraggio, il nuovo abete di piazza Venezia targato Netflix ed è stato subito condiviso sui social. “Natale a 5 Stelle. Uno vale uno… Ma in periferia la monnezza non la raccoglie nessuno”, è il testo dello striscione abbinato alle buste della spazzatura lasciate sotto l’albero. «Da mesi Roma è sommersa dai rifiuti e, soprattutto in periferia, quella che doveva essere la Giunta del cambiamento per il momento ha prodotto solo abbandono, monnezza e disoccupazione. Per queste ragioni questa mattina abbiamo voluto restituire alla sindaca un po’ dei suoi regali, depositando sotto l’albero a Piazza Venezia alcuni dei sacchi di spazzatura che anche a Natale decorano i nostri quartieri». Questa la spiegazione fornita dagli autori del blitz in un video pubblicato su Facebook.