Si è conclusa nel peggiore dei modi la vicenda legata alla scomparsa di Riccardo Nerva, giovane 28enne del quale si erano perse le tracce da Cavaglià, Biella, tre giorni fa. Nel pieno delle ricerche, andate avanti anche nella giornata odierna, infatti, il suo corpo è stato rinvenuto sotto la parete Piacenza del Monte Mucrone. Ad avvistarlo, secondo quanto riportato da NewsBiella.it, sarebbe stato l’elicottero Air Star con a bordo gli uomini del soccorso alpino messo a disposizione della famiglia e dei soccorritori. Ignote al momento le cause del decesso anche se non si esclude che possa essere stato causato da un incidente, forse una caduta, durante un’escursione. A tradire il giovane Riccardo, dunque, potrebbe essere stata proprio quella stessa montagna che tanto ama. Dopo la notizia, diffusa nel tardo pomeriggio di oggi, sul posto si sono recati gli uomini delle forze dell’ordine e la famiglia del 28enne. Si chiude così, in maniera oltremodo drammatica, il giallo attorno alla sparizione del ragazzo e che ha visto nelle ultime ore una grande mobilitazione con la presenza di circa 90 volontari spontanei e alpini del gruppo di Cavaglià. Dopo l’individuazione del corpo senza vita del ragazzo, sono state avviate prontamente le operazioni di recupero della salma.
RICCARDO NERVA, 28ENNE SCOMPARSO A BIELLA: L’APPELLO DELLA SORELLA
Fino a questa mattina, la grande macchina del soccorso alpino, coadiuvato dalle unità cinofile impegnate nelle ricerche del giovane Riccardo Nerva era andata avanti senza sosta, fino alla drammatica individuazione del corpo senza vita del 28enne. La mamma, come spiega Corriere.it, credeva fosse in casa della fidanzata mentre quest’ultima, a sua volta, pensava che fosse rimasto con la famiglia in occasione delle festività. Riccardo, in realtà dallo scorso 27 dicembre aveva fatto perdere le sue tracce. La sua auto era stata rinvenuta dai carabinieri a Oropa, nel parcheggio della Busancano e prontamente era partita la denuncia della sua famiglia in seguito alla quale erano state avviate le ricerche. Nessun motivo valido sembrava giustificare la sua scomparsa misteriosa. La sorella Stefania nella passate ore era intervenuta anche sui social con un appello disperato: “Mio fratello, Nerva Riccardo 28 anni si è allontanato da Cavaglià, il 27 mattina per andare a camminare in montagna, la sua macchina è stata trovata al Santuario di Oropa vicino alla salita per la Busancana. Non abbiamo sue notizie e stiamo andando a cercarlo insieme alle forze dell’ordine. Se qualcuno lo ha incrociato in montagna per favore ci avvisi”, aveva scritto, fornendo tutti i dettagli fisici del ragazzo e del suo abbigliamento al momento della sparizione. Solo nel tardo pomeriggio di oggi, la cruda verità.