DIRETTA OLIMPIA MILANO BUDUCNOS (RISULTATO FINALE 111-94): CHE SUCCESSO PER PIANIGIANI
La diretta di Olimpia Milano Buducnos ci porta a parlare di una gara terminata col risultato finale di 111-94. I ragazzi di Pianigiani sono stati perfetti nel gestire una gara davvero molto complessa, che ha mostrato tante sfaccettature nel suo sviluppo. Poco prima dell’intervallo era arrivato un piccolo calo di tensione, ma il tecnico di Olimpia è stato decisivo nel cercare di pungolare i suoi con dei timeout scelti nel momento giusto e in cui è riuscito a trovare le chiavi per vincere la partita. Gli avversari dell’ex Repesa, sulla panchina di Olimpia dal 2015 al 2017, ha fatto il possibile contro un avversario più forte, chiudendo però con un divario netto e importante. Sicuramente il primo quarto concluso con una differenza di 14 punti ha aiutato, e non poco, Milano a gestire la gara e ad andare in fiducia anche quando c’era qualche episodio avverso. E’ una vittoria che conferma la grande stagione da parte dei meneghini, proiettati a fare una grandissima Eurolega. (agg. di Matteo Fantozzi)
MENEGHINI AVANTI DI 18 PUNTI
Arrivati al quarto quarto di Olimpia Milano Buducnos il risultato è di 84-66. I padroni di casa hanno rimesso una bella distanza dai loro avversari portandosi a +18 punti. La gara è stata molto emozionante fino a questo momento col parziale del terzo quarto che si è concluso col risultato di 26-21. C’è ancora tempo però per vivere qualche emozione che fino a questo momento non è di certo mancata. Ancora Kuzminskas è stato tra i migliori, dimostrando di avere qualità e quantità, riuscendo a superare la forte resistenza dei suoi avversari con anche diversi punti da tre fino a questo momento. Pianigiani ha chiamato ancora una volta il timeout, considerando la gara come molto insidiosa e anche la psicologia dei suoi come da essere ancora una volta stimolata tramite le parole. La decisione è arrivata a due minuti dalla fine del terzo quarto, quando c’era bisogno assoluto di imprimere tranquillità, cercando di far capire che la vittoria non è molto lontana. Staremo a vedere chi avrà la meglio e se Olimpia Milano riuscirà a mantenere il vantaggio finora guadagnato. (agg. di Matteo Fantozzi)
2^QUARTO
Siamo arrivati all‘intervallo e il risultato di Olimpia Milano Buducnos è di 56-45. Gli ospiti hanno accorciato di tre punti, dopo essere andati sotto di 14 nel primo quarto. Nel secondo il risultato parziale è di 20-23 con Milano che si è leggermente rilassata in seguito alla sua grande partenza. E’ venuta fuori la squadra di Repesa che ha riaperto la partita e che nella seconda parte del match proverà a rientrare in gara definitivamente. Grande prova di Cinciarini che da tre sigla il punto del 54-40, una colpo davvero da maestro del capitano. Tra gli ospiti si è imposto all’attenzione sicuramente la grande grande prova di Bitadze che sta tenendo alta l’attenzione dei suoi, cercando di comandare il palleggio in ripartenza. Splendido quando verso la fine della frazione di gioco questi è bravo a chiudere Kuzminskas che era lanciato verso il ferro. Da questo è scaturito il secondo timeout di Pianigiani. Vedremo cosa accadrà dopo l’intervallo della gara. (agg. di Matteo Fantozzi)
1^QUARTO
Siamo arrivati al 2^quarto di Olimpia Milano-Buducnos con il risultato che è al momento di 36-22. I meneghini sono partiti molto forte, dimostrando di voler sfruttare il fattore campo e di far rispettare il pronostico della vigilia. Pronti via la gara viene sbloccata da un canestro di Tarczewski, con l’immediato pareggio di Clark. Viene fuori però subito la forza di Milano con la tripla di James che segna il 10-2 e il primo distacco della partita. Subito dopo viene chiesto un timeout da Repesa che non ha apprezzato la partenza a rilento dei suoi. Arriva un’altra tripla e Bertans porta sul 13-2 i suoi. Si rende poi protagonista Kuzminskas che prima con una tripla e poi con un canestro da due porta i suoi sul 27-13 stabilendo ancora un distacco importante. Sul 33-19 è Pianigiani a chiamare il timeout per cercare di frenare il recupero improvviso degli ospiti. Il primo quarto si chiude comunque con 14 punti di distacco, un buon margine per andare a chiudere la partita già prima dell’intervallo. Andiamo a dare uno sguardo alle due formazioni: OLIMPIA MILANO – Bertans, James, Kuzminskas, Micov, Tarczewski. A disposizione: Burns, Cinciarini, Della V., Fontecchio, Gudaitis, Jerrells, Ominic. BUDUCNOST – Barovic, Bell, Clark, Cole, Jackson. A disposizione: Bitadze, Clarcke, Gordic, Nikolic, Popovic, Sehovic Se, Sehovic Su. (agg. di Matteo Fantozzi)
TUTTO PRONTO, SI PARTE
E’ tutto pronto per Milano Buducnost: vale la pena ricordare che lo scorso 12 ottobre l’Olimpia aveva iniziato la sua avventura in Eurolega proprio alla Moraca, casa della squadra montenegrina. Ne era uscita con una vittoria per 82-71: grande partenza (+11) e poi una partita sostanzialmente gestita, con i padroni di casa che solo nel terzo quarto avevano avuto un buon parziale con il quale avevano provato ad avvicinarsi. Vlado Micov era risultato il miglior realizzatore di Milano con 15 punti; in doppia cifra erano andati anche Nemanja Nedovic (14), Mindaugas Kuzminskas (12) e Arturas Gudaitis (11), mentre l’esordio di Mike James in maglia Armani Exchange, almeno in Eurolega, si era risolto con 13 punti (frutto di 5/8 dal campo), 5 assist e 2 recuperi con anche 3 palle perse. Vedremo allora oggi come andranno le cose, anzi siamo pronti a scoprirlo subito: non dobbiamo fare altro che metterci comodi e dare la parola al campo, perché finalmente al Mediolanum Forum partita Milano Buducnost sta per cominciare! La diretta tv di Milano Buducnost non dovrebbe essere disponibile: al momento è così ma Eurosport 2 (canale accessibile solo agli abbonati alla televisione satellitare) potrebbe trasmettere la sfida di Eurolega che, come sempre, sarà comunque fornita dal portale Eurosport Player, e dunque in diretta streaming video per tutti gli abbonati. Ricordiamo anche il consueto appuntamento con il sito ufficiale www.euroleague.net, sul quale troverete tutte le informazioni utili come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo. (agg. di Claudio Franceschini)
MILANO BUDUCNOST, REPESA IL RITORNO DELL’EX
Come già detto, in Milano Buducnost l’Olimpia ritrova Jasmin Repesa come avversario: l’avventura del coach croato sulla panchina della Armani Exchange è durata due stagioni, il tempo di mettere in bacheca quattro trofei. Repesa, che ha preso il posto di Luca Banchi, ha rivinto lo scudetto battendo Reggio Emilia in finale e poi si è anche tolto la soddisfazione di centrare la Supercoppa e, per due volte, la Coppa Italia; con questi trionfi i suoi titoli italiani sono diventati dunque sei, visto che aveva messo a referto l’accoppiata scudetto-Supercoppa ai tempi della Fortitudo Bologna. Purtroppo in Eurolega le cose non hanno funzionato: il croato è stato il primo allenatore ad affrontare, con Milano, la nuova formula del girone unico ma la sua squadra non è mai stata competitiva per la vittoria finale. Oggi Repesa, un tecnico che ha vinto tantissimo anche in patria (con Cibona e Cedevita Zagabria) e ha quattro titoli in Turchia (due doppiette con il Tofas), proverà a risollevare le sorti del Buducnost, penultimo in classifica e dunque sempre più lontano dalla possibilità di qualificarsi ai playoff di Eurolega. (agg. di Claudio Franceschini)
I NUMERI SORRIDONO TUTTI ALL’OLIMPIA
Avvicinandoci alla diretta di Milano Buducnost, diamo adesso uno sguardo alle statistiche delle due squadre nel girone d’andata della stagione regolare di Eurolega (proprio oggi comincia il ritorno). Sicuramente l’Olimpia Milano segna molto di più dei propri avversari: 85,9 punti di media per partita per la squadra di Simone Pianigiani, mentre il Buducnost non va oltre una media di 72,5 punti per partita. In difesa fanno invece leggermente meglio i montenegrini, che incassano di media 84,3 punti a incontro mentre l’Olimpia tocca quota 85,7, ma naturalmente emerge un saldo molto negativo per il Buducnost tra i punti segnati e quelli subiti, mentre per Milano il bilancio è sostanzialmente in parità. L’Olimpia si fa preferire anche per quanto riguarda i rimbalzi, che per Milano sono 34,3 di media per partita, di cui 22,5 difensivi e 11,8 offensivi, mentre il Buducnost risponde con un totale di 30,2, dei quali 20,8 difensivi e appena 9,4 offensivi. Gli uomini di Simone Pianigiani sono in vantaggio anche nel numero degli assist medi, che sono 16,7 contro i 15,3 del Buducnost, e un’altra voce che induce Milano all’ottimismo è quella relativa ai tiri liberi, perché l’Olimpia ne segna il 79,4% mentre i montenegrini non vanno oltre il 71,1%. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PARLA PIANIGIANI
Verso la diretta di Milano Buducnost, diamo adesso spazio alle parole del coach Simone Pianigiani nella conferenza stampa alla vigilia di questa partita di Eurolega che apre il girone di ritorno. Pianigiani traccia un bilancio e analizza la situazione che purtroppo è di emergenza per l’Olimpia Milano a causa di tante assenze: “Dopo una partenza eccellente, dopo aver resistito agli infortuni, speravamo di arrivare all’anno nuovo con la squadra al completo per giocarci tutte le nostre chance con il roster pensato e poter dare respiro a chi ha speso di più. Invece dopo la gara di Tel Aviv ci siamo trovati nella situazione peggiore da inizio stagione. Ora siamo senza Nedovic, Tarczewski si opererà subito dopo la gara ma cercherà di esserci lo stesso perché è un ragazzo generoso, straordinario. Brooks si è fermato ad Avellino per la schiena e il suo utilizzo sarà una decisione dell’ultimo minuto. Non è lo scenario ideale”. Questa invece la descrizione che Pianigiani fa del Buducnost: “Con l’addizione di Norris Cole e Goga Bitadze ha cambiato del tutto la struttura della squadra e l’ha fatto in positivo. Cole a Monaco ha segnato 27 punti e Bitadze, che ne ha fatti 17 all’esordio in Eurolega, è uno che farà una carriera straordinaria. In questo momento Buducnost ha più soluzioni di noi e ci creerà problemi con i tanti assetti che può schierare e ha anche cambiato allenatore quindi magari modificherà altre cose. Noi invece cercheremo di capire chi può stare in piedi, siamo in emergenza ma combatteremo lo stesso. Penseremo solo a questo, a noi stessi”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Milano Buducnost si gioca alle ore 20:45 di giovedì 3 gennaio: entriamo nella prima giornata di ritorno di basket Eurolega 2018-2019. Da adesso si inizia a fare sul serio: non che prima fosse uno scherzo, ma quando mancano 15 giornate al termine della regular season le possibilità chiaramente si assottiglieranno e dunque bisognerà ridurre al massimo anche i margini di errore. Milano gioca una partita contro una squadra che non fa certo parte delle teste di serie del torneo, e che dunque è abbordabile; già battuta all’andata, la formazione montenegrina per di più ha appena cambiato allenatore e occupa il penultimo posto della classifica con appena tre vittorie. Dunque, nella diretta di Olimpia Milano Buducnost, la partita sarà davvero delicata perché la Armani Exchange arriva dalla sconfitta sanguinosa di Tel Aviv, ha girato alla boa di metà stagione con record negativo (7-8) e ha immediato bisogno di risollevarsi.
RISULTATI E PRECEDENTI
In Milano Buducnost, partita che Simone Pianigiani potrebbe nuovamente affrontare senza Nemanja Nedovic, l’Olimpia ritrova una vecchia conoscenza: Jasmin Repesa ha infatti annunciato la firma di Jasmin Repesa come allenatore al posto di Aleksandar Dzikic, che ha pagato il pessimo girone di andata della squadra montenegrina. Come detto tre sole vittorie per il Buducnost; una clamorosa contro il Cska Mosca, ma chiaramente la situazione di classifica non permette ai balcanici di correre per i playoff. Milano invece ci crede e, al terzo anno del girone unico in Eurolega, sta tenendo il suo passo migliore. Al momento comunque non sarebbe sufficiente per continuare l’avventura ai quarti di finale: partita benissimo, ancora una volta l’Olimpia ha subito un calo strutturale e subito una striscia di risultati negativi che ne hanno peggiorato la situazione. Il bilancio resta comunque buono, anche se ci sono partite perse sul filo di lana che potrebbero costare davvero tanto: si pensi soprattutto a quelle contro Bayern Monaco e Maccabi Tel Aviv, entrambe praticamente condotte in porto prima di cadere negli ultimi secondi. Adesso staremo a vedere quello che succederà contro il Buducnost: di sicuro, se vuole qualificarsi ai playoff, Milano non può permettere di lasciare per strada punti contro queste squadre, che sicuramente hanno valore internazionale (in Eurolega non ci sono formazioni materasso) ma non hanno lo stesso livello delle big, come racconta molto bene anche la classifica. In più l’Olimpia arriva dalla prima sconfitta in Serie A1, maturata sul campo di Avellino: un motivo in più per riprendersi immediatamente.