Sono arrivate le prime parole di Luis Muriel da calciatore viola: l’attaccante colombiano, ormai ex Siviglia, ha confermato di aver voluto fortemente questa sua nuova destinazione. “Sono molto contento di essere qui. Ho tantissima voglia, non vedo l’ora di iniziare, di essere in campo e cominciare a giocare. Ne avevo già parlato tanto tempo fa col direttore Corvino e gli avevo dato la parola che venivo qui, e adesso ci sono. Sono molto contento. Ho tantissima voglia e non vedo l’ora di iniziare, lo dicevo prima anche al direttore: non vedo l’ora di essere in campo e di cominciare a giocare, che è la cosa più importante in questo momento. Tornare in Serie A è per me tantissimo, è un calcio che conosco molto bene. Non vedo l’ora di iniziare e cominciare a dimostrare tutto.” Per arrivare a Muriel la Fiorentina ha bruciato la concorrenza del Milan, decisiva anche la volontà del calciatore coi rossoneri che erano parsi molto avanti nella trattativa col Siviglia. (agg. di Fabio Belli)
CECCARINI: “ORA UN CENTROCAMPISTA”
Luis Muriel alla Fiorentina è ufficiale, ma la viola non ha intenzione di fermarsi qui sul calciomercato. Niccolò Ceccarini ha parlato tramite Twitter anche della possibilità di arrivare a un centrocampista. Spiega: “Muriel alla Fiorentina è ufficiale, arriva in prestito con diritto di riscatto. Ora serve anche un centrocampista. Piacciono Amadou Diawara e Marko Rog del Napoli, ma gli azzurri non vogliono farli partire. Qualora aprissero a una cessione in prestito la viola è pronta a farsi avanti per uno dei due”. Questo però non vuol dire che Gerson sarà ceduto come hanno sottolineato alcuni rumors degli ultimi giorni. Mario Giunta di Sky Sport ha svelato: “Gerson rimarrà in viola. Finalmente Corvino ce l’ha fatta a prendere Muriel che è da sempre un suo pupillo. E’ stata una bella trattativa, non dimentichiamoci che l’hanno strappato al Milan. Adesso il colombiano sarà l’arma in più per Stefano Pioli che potrà contare su di lui per migliorare l’attacco“. (agg. di Matteo Fantozzi)
UFFICIALE MURIEL ALLA FIORENTINA
Fine del tormentone Muriel: il primo giorno della sessione di mercato invernale è quello decisivo per dirimere la questione che ha animato le discussioni dei tifosi di Milan e Fiorentina nelle ultime ore. Adesso è ufficiale: Luis Muriel è un nuovo giocatore della Viola. Lo ha comunicato con una nota apparsa sul suo sito la società toscana:”La Fiorentina comunica di aver acquisito i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Luis Fernando Muriel Fruto dal Sevilla Futbol Club. La formula dell’accordo è a titolo temporaneo con diritto di riscatto. Muriel è nato a Santo Tomás (Colombia) il 16 aprile 1991, in carriera ha indossato, nel campionato italiano, le maglie di Lecce, Udinese e Sampdoria collezionando complessivamente 165 presenze e realizzando 43 reti. Il calciatore ha inoltre vestito la maglia della sua nazionale in 22 occasioni”. Nel comunicato si legge che “il calciatore sarà a Firenze nella giornata di domani per svolgere le consuete visite mediche”. Niente da fare per il Milan, che pure aveva manifestato interessamento per il colombiano: Muriel ha voluto rispettare la parola data a Corvino e ha scelto di approdare in una squadra che gli offriva maggiori garanzie a livello di impiego. (agg. di Dario D’Angelo)
IL MILAN VIRA SU GABBIADINI
Il Milan ha deciso di virare su Manolo Gabbiadini visto che è sfumata la pista Luis Muriel. L’eventuale acquisto dell’attaccante del Southampton però potrebbe clamorosamente catapultare sul calciomercato Patrick Cutrone. La giovane punta della cantera rossonera sarebbe chiuso eventualmente da Gabbiadini oltre che da Gonzalo Higuain. Per questo i rossoneri potrebbero decidere di mandare in prestito il giovane, per farlo giocare con continuità. Risulta davvero impensabile invece la possibilità di una cessione a titolo definitiva del ragazzo. Cutrone in questa prima parte di stagione ha giocato molto bene e per questo risulta difficile capire la strategia rossonera che potrebbe portare all’acquisto di un calciatore come Gabbiadini che in questa stagione ha segnato appena una rete. Da parte sua invece Cutrone tra Serie A ed Europa League invece di reti ne ha fatte ben sette. (agg. di Matteo Fantozzi)
COME CAMBIA LA STRATEGIA DEI ROSSONERI
Il Milan si è visto sfumare sotto gli occhi l’arrivo di Luis Muriel e ha così deciso di virare su Manolo Gabbiadini. Come cambiano così le strategie di calciomercato dei rossoneri? Il club meneghino però così facendo non andrebbe ad acquistare un calciatore da far giocare insieme al Pipita Higuain ma di fatto un’altra prima punta. L’ex Sampdoria ha fatto anche la seconda punta in carriera, ma il suo meglio l’ha dato quando è stato schierato da riferimento centrale in un tridente o con alle sue spalle un rifinitore molto rapido. Così facendo il rischio non è solo quello che Gabbiadini si pesti i piedi con Higuain, ma anche che Patrick Cutrone veda ridursi ulteriormente lo spazio a sua disposizione. Quello che è certo è che il Milan prenderà un giocatore per rinforzare il reparto offensivo anche se c’è da dire che dovrà arrivare un calciatore in linea con le possibilità economiche non certo eccelse, anche per motivi di fairplay finanziario, della società. (agg. di Matteo Fantozzi)
OCCHI IN CASA SAINTS
Non sarà Luis Muriel il nuovo rinforzo per l’attacco del Milan: nonostante l’accordo totale raggiunto con il Siviglia, il colombiano ha deciso di accettare la corte della Fiorentina e la fumata bianca è dietro l’angolo. Oltre all’ex Sampdoria, da eliminare dal taccuino di Leonardo e Maldini il nome di Pato: il brasiliano ha confessato di voler lasciare la Cina solo per fare ritorno in Brasile. Ed ecco la tentazione Manolo Gabbiadini: poco utilizzato al Southampton, il centravanti è pronto a fare ritorno in Serie A e la meta meneghina è di suo gradimento. Un acquisto che potrebbe subire un’accelerata in caso di una cessione imminente: il Corriere della Sera sottolinea che Fabio Borini è ad un passo dal trasferimento in Cina. Il calciatore ha raggiunto l’intesa col club cinese per un triennale da 5 milioni di euro a stagione, ma il Diavolo chiede 10 milioni per il cartellino. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
SFUMA LUIS MURIEL
Il nome nuovo per il Milan in vista del calciomercato di riparazione ormai alle porte, è quello di Manolo Gabbiadini. Il club rossonero aveva puntato sul rientro in Italia di Muriel, calciatore colombiano in forza al Siviglia, ma l’ex Sampdoria, Roma e Lecce aveva già dato la sua parola alla Fiorentina, e di conseguenza il Diavolo si è dovuto fare da parte. L’idea inedita, come riporta stamane La Gazzetta dello Sport, è quindi quella di Gabbiadini, 27enne attaccante in forza al Southampton, in Inghilterra, con un lungo passato in Serie A. Il club inglese si dice disposto a cedere il proprio calciatore a fronte di un’offerta da 15 milioni di euro, ma trattando si potrebbe scendere a 12, magari con una formula agevole, leggasi prestito semestrale secco o oneroso, con obbligo di riscatto al prossimo mese di giugno. Gabbiadini non è un bomber di razza, ma ha le caratteristiche che sta ricercando mister Gattuso, quindi una seconda punta polivalente che possa fare sia l’esterno che la punta centrale.
GABBIADINI AL MILAN: NUOVA IDEA PER L’ATTACCO
Altre idee sono quelle di Marko Pjaca, operazione molto complessa, ma anche Adem Ljajic e il ritorno dell’ex Kevin Prince Boateng. Tutte ipotesi al momento, mentre quella riguardante Gabbiadini sembrerebbe una pista concreta. La cosa evidente è che il Milan ha bisogno di gol lì davanti, visto che i rossoneri “vantano” al momento il nono attacco del campionato nonostante giocatori del calibro di Higuain e Suso. Per provare ad agguantare quel quarto posto che significherebbe il ritorno in Champions League dopo anni, il Diavolo è quindi alla ricerca di nuovi gol, alla luce anche dell’impegno di metà mese contro la Juventus in Supercoppa, in cui non ci sarà l’esterno spagnolo, squalificato dopo la partita contro la Spal. In campo con la Vecchia Signora potrebbe esservi anche il nuovo gioiello brasiliano Paquetà, da molti paragonato a Kakà, da altri a Neymar, che i tifosi rossoneri non vedono l’ora di vedere all’opera