È morto Don Lusk
una vera e propria leggenda dell’animazione targata Walt Disney. L’animatore aveva contribuito a capolavori come i classici CenerentolaPinocchio, La bella addormentata nel bosco e La carica dei 101. Don Lusk aveva 105 anni ed è morto in una casa di riposo in California precisamente a San Clemente come ha raccontato Variety. Si apre dunque con questa tragica notizia il 2019 anche se l’artista è scomparso due giorni fa. Con Don Lusk se ne va una vecchia generazione di animatori che hanno dato vita ad opere straordinarie grazie solo al loro talento con carta e matita, riuscendo a far vivere le emozioni che hanno animato l’infanzia di milioni di bambini e dei loro genitori. Da anni era ormai in un pensionato anche se rimaneva un personaggio molto cercato in un mondo dello spettacolo che ha ormai perso le grandi capacità di questi maestri che uno dopo l’altro stanno scomparendo.
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Don Lusk è morto, addio all’animatore della Disney: la carriera
Don Lusk
era nato a Los Angeles il 28 ottobre del 1913 come Donald Lusk. Iniziò a lavorare per la Walt Disney Productions nel 1933 con il ruolo di animatore. Aveva appena vent’anni, ma un talento straordinario che lo portarono a collaborare a tantissimi classici Disney come Pinocchio, Bambi, Fantasia, Cenerentola, Le avventure di Peter Pan, Alice nel paese delle meraviglie, La bella addormentata nel bosco, Lilli e il Vagabondo e La carica dei 101. Aveva lasciato però la Walt Disney nel 1960 continuando a lavorare però sempre nel settore. Era stato infatti assunto dalla Lee Mendelson Film Production per curare film e special sui Peanuts e successivamente lavorò anche con Hanna-Barbera. Con questi ultimi fu autore di molti dei più noti cartoni animati da Scooby-Doo a Gli Antenati passando per I Jetson, I Puffi e Tom&Jerry. Si era ritirato dalla professione nel 1993 quando aveva 80 anni per passare in tranquillità la sua pensione.