Non si placa la polemica per il bacio gay presente nel film “Wine to Love – I Colori dell’Amore“, il primo film diretto da Domenico Fortunato ed interpretato da Ornella Muti. L’attrice, intervistata da La Stampa ha raccontato: “è la prima regia di Domenico Fortunato – dice – ma visto che è una persona molto serena siamo stati benissimo sul set. Abbiamo girato in Basilicata, in questa terra meravigliosa, e anche lì abbiamo trovato molta pace. Ma se vuole, ecco, è il film stesso a essere basato su una storia molto semplice”. Una storia semplice, ma che ha disturbato Mario Adinolfi, il Presidente del Popolo della Famiglia che a gran voce ha chiesto l’intervento di Marcello Foa, nuovo direttore di Rai. Adinolfi ha espressamente richiesto di censurare il bacio, ma direttamente dalle pagine de IlMessaggero arriva la replica di Jane Alexander, tra le protagoniste del film. “Allucinata dal fatto che nel 2019 un bacio fra uomini scateni queste reazioni. Mah… Se Adinolfi ha problemi a vedere due maschi che si baciano mi dispiace per lui: spero solo che la presidenza Rai non si pieghi a questa inutile polemica. La gente che pensa ancora così dovrebbe farsi una cultura. Lo sa, Adinolfi, che quando Roma era grande gli uomini si baciavano in continuazione e in pubblico? Lo ringrazio per averci fatto pubblicità gratuita” ha detto la ex concorrente del Grande Fratello Vip 2018. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
La polemica per il bacio gay
Un Mario Adinolfi indignato quello che si scaglia sui social contro un bacio omosessuale, protagonista di una scena di un noto film. Stiamo parlando di Wine to love – I Colori dell’Amore, lo sceneggiato che torna in onda questa sera, venerdì 4 gennaio, alle 21.25 in prima visione su Rai1. Protagonista del film, che vede il debutto alla regia di Domenico Fortunato, è Ornella Muti. Si tratta di una storia d’amore, dove però tra i protagonisti c’è anche il vino, in particolare l’Aglianico. Lo scandalo che ha movimentato Adinolfi starebbe in un bacio omosessuale che ha lasciato gli esponenti del Family Day senza parole. «Sarebbe questa la Rai del cambiamento nel 2019, quella in cui le porcherie si spostano da Rai3 a Rai1 in prima serata?» si legge da questi esponenti, che hanno allora chiesto al presidente Marcello Foa di rimuovere la scena del «lungo e insistito bacio tra uomini».
LO SFOGO DI MARIO ADINOLFI
Ad alzare la voce è stato però proprio Mario Adinolfi, presidente del movimento conservatore ultracattolico Popolo della Famiglia. «Non siamo sessuofobici, ma – attacca il comunicato – crediamo che la bellezza del sesso viva di intimità, pudore, nascondimento persino. E soprattutto non vogliamo essere costretti dalla tv a imbatterci in temi delicati per i nostri bimbi, che necessitano i tempi e i modi che ogni famiglia ritiene di dover adottare, senza farseli dettare dalle marchette tra Rai Cinema e la nota lobby». Così continua «Unico altro film pronto è Il giorno più bello – conclude -: indovinate un po’, storia di un “matrimonio” tra maschi».