Questa sera si giocherà Brindisi Avellino, anticipo della quattordicesima giornata della Serie A di basket. La partita tra i pugliesi e gli irpini è però ancora più accesa fuori dal campo, perché la Sidigas Avellino è sotto accusa per il tesseramento di Patric Young e c’è proprio Brindisi tra le principali accusatrici della società campana. Andiamo con ordine: il tesseramento del giocatore è macchiato da un’incongruenza tra l’autocertificazione del pagamento degli stipendi del roster e la data dell’effettiva partenza dei bonifici. Per questo motivo, mercoledì prossimo il presidente di Avellino, Giuseppe Sampietro, e l’amministratore delegato Gianandrea De Cesare saranno sentiti dalla Procura Federale, che chiederà spiegazioni su questa autocertificazione. Toccherà al procuratore Marco Lucente dunque fare chiarezza su una vicenda che però si è già infiammata per le polemiche che il caso Young ha creato, ed è proprio da questo punto di vista che entra in scena Brindisi.
CASO YOUNG: IL PRESIDENTE DI BRINDISI MARINO ATTACCA AVELLINO
Hanno fatto molto scalpore infatti le dichiarazioni rilasciate da Nando Marino, presidente di Brindisi, in una intervista alla tv pugliese Canale 85 nei giorni scorsi: “I provvedimenti arriveranno prima della Final Eight di Coppa Italia. De Cesare ha detto che qualora l’ufficio indagini dovesse accertare ciò che è già accertato si assumerà tutte le responsabilità. Il giocatore non poteva essere tesserato senza gli F24 pagati. Sicuramente ad Avellino verrà data una penalizzazione, potranno essere 6, 8 oppure 10 punti, penso che loro difficilmente faranno le Final Eight di Coppa Italia”. Marino dunque considera già certa una sanzione ancora tutta da stabilire e questo naturalmente ha acceso la tensione tra Avellino e Brindisi, proprio nei giorni che precedono la partita di questa sera al PalaPentassuglia, sfida tra le due squadre meridionali della nostra Serie A di basket, che non avrebbe potuto essere più calda. Intanto, anche Marino potrebbe rischiare qualche guaio: la Procura nei prossimi giorni sentirà anche il presidente di Brindisi per chiedere spiegazioni sulle sue certezze su una vicenda per la quale ufficialmente non sono ancora partite le indagini.