Dopo il no degli ambientalisti per lo svolgimento a Ladispoli, il concerto del 19 luglio di Jovanotti nell’ambito del “Jova Beach Party” si sposta a Marina di Cerveteri. Di fatto poche centinaia di metri dunque per un cambio di location che ha fatto comunque discutere negli ultimi giorni. Questo nonostante il “Jova Beach Party” venga promosso proprio in collaborazione con il WWF, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della plastica che sta letteralmente mettendo a rischio gli equilibri dei nostri mari. Per lo svolgimento dello show a Ladispoli era arrivato però il netto no dell’associazione ambientalista “No Party” di Torre Flavia che aveva sottolineato come il concerto, con i suoi livelli di decibel, sarebbe stato estremamente nocivo per l’habitat della spiaggia, tanto da poter mettere a rischio la riproduzione degli uccelli, in particolare la specie del fratino diffusa nella zona.
LE SCUSE DEL CANTANTE
Marina di Cerveteri è arrivata in soccorso dell’organizzazione, con il concerto che non cambia data e i biglietti che resteranno validi, anche se acquistati per la precedente location di Ladispoli. Chi vorrà chiedere il rimborso potrà farlo scrivendo all’indirizzo email: [email protected] entro il 31 gennaio 2019. “Mi dispiace che inizialmente sia stato dato un via libera alla vendita dei biglietti considerando la spiaggia scelta, ben lontana dall’area protetta e dall’area di nidificazione del fratino. E io mi ero fidato perché era stata indicata e approvata da tutti come assolutamente idonea da quegli stessi che poi si sono opposti,” questo era stato il commento di Jovanotti alla vicenda, sottolineando che pur rispettando le esigenze ambientali (considerando soprattutto che ambientalistico è il fine dell’iniziativa), non credeva che l’allestimento dello show potesse nuocere in nessun modo: lo spostamento dell’unica tappa nel Lazio del “Jova Beach Party” 2019 ha risolto il problema alla radice.