Dallo scorso 19 luglio non si hanno più notizie della piccola Iuschra Gazi, la ragazzina di 12 anni, affetta di autismo e scomparsa nei boschi bresciani, scappando all’attenzione di chi avrebbe dovuto prendersi cura di lei. Con ogni probabilità sarebbe stata attratta da qualcosa fino a compiere un percorso tutto suo facendo perdere misteriosamente le tracce. A tornare sul caso di Iuschra è stata oggi la trasmissione La vita in diretta che ha ritrasmesso le parole del padre della piccola, pronunciate dopo la sua sparizione: “è una bambina autistica ma molto intelligente”. La sua famiglia non smette di cercarla. Pochi minuti dopo che la bimba aveva lasciato il gruppo, un signore si imbatté in Iuschra. “Una ragazza bellissima con i capelli lunghi, che non parlava né dava alcun segno di paura”, la descrisse il testimone. Ma c’è anche un secondo testimone, Enrico Ragnoli, convinto di aver incontrato la piccola il giorno successivo a circa un’ora di cammino dal luogo della scomparsa. A sua detta, la bimba scappò facendo perdere ancora le sue tracce, questa volta per sempre. Per settimane sono andate avanti senza sosta le ricerche di Iuschra che però non hanno dato alcun esito positivo. Poche settimane fa i riflettori si sono riaccesi sulla misteriosa scomparsa in seguito al rinvenimento di ossa, poi solo più tardi considerati resti animali. Sul piano delle indagini, da tempo l’attenzione si è spostata sulle celle telefoniche al fine di individuare possibili anomali spostamenti. Intanto la domanda resta sempre la medesima: Iuschra è ancora viva?
IUSCHRA GAZI, “QUALCUNO HA PORTATO VIA MIA FIGLIA”
In collegamento con la trasmissione La vita in diretta, ancora una volta il padre di Iuschra Gazi. L’uomo non smette di cercare la sua bambina. “Io voglio mia figlia”, ha ribadito il papà, sempre più convinto che qualcuno possa averla presa, anche alla luce delle ricerche effettuate. “Io ho visto le ricerche, sono stato 10 giorni lì, hanno cercato bene”, ha commentato l’uomo, “c’erano più di 1000 persone a cercarla anche con molti strumenti, secondo me non è lì. Qualcuno ha portato via mia figlia”, ha ribadito. Iuschra ha anche altri fratelli, uno in particolare, con i medesimi problemi della dodicenne, ha detto di sentire enormemente la sua mancanza. Forse proprio l’autismo avrebbe spinto la ragazzina ad essere attratta da qualcosa ed abbia per questi abbandonato il suo gruppo per addentrarsi in un sentiero poi rivelatosi forse pericoloso. Tuttavia appare strana la mancanza di tracce della ragazzina. Questo, a detto di Lugli, “potrebbe essere stata portata via in un secondo momento”.