La giornalista di Libero Quotidiano, Azzurra Noemi Barbuto, è arrivata da Piero Chiambretti per parlare del suo articolo uscito in prima pagina riguardo i meridionali nel governo. “Non dobbiamo avere paura di un governo meridionale. Non si tratta solo di organi ministeriali. Io stessa sono di Reggio Calabria, anche io sono terrona e lo dico con soddisfazione e orgoglio. Il titolo corrisponde al testo, ma il problema è che le persone non hanno letto l’articolo. C’è del razzismo nei confronti del quotidiano”. Dopo la pubblicazione dell’articolo, la giornalista ha subito numerose minacce e insulti specialmente sui social: “Mi hanno dato della scimmia, della puttana e ho ricevuto minacce di morte. Ma non mi pento di quello che dico o scrivo. È solo un dato di fatto”. Infine sottolinea quanto, in realtà, sia il popolo ad avere dei pregiudizi riguardo al giornale: “Feltri, a casa sua, ha sul frigorifero fotografie di persone di colore. Ho scoperto che tutte quelle fotografie rappresentano i giovani adottati in Africa. Lui non lo dice mai. Noi non siamo razzisti perché scriviamo su Libero Quotidiano”. (Agg. Camilla Catalano)
“USATE LA PENNA PER FINI PIU’ NOBILI”
Azzurra Noemi Barbuto è tra le ospiti della nuova puntata di “#CR4 – La repubblica delle donne“, il programma condotto da Piero Chiambretti in prima serata su Retequattro. Il tema di copertina di questa settimana è “Il sud dov’è?” visto che “siamo tutti più a sud di qualcun altro”. A discuterne in studio tra i vari ospiti anche Azzurra Noemi Barbuto, la giornalista che alcuni giorni fa è stata al centro di una polemica per via di un articolo pubblicato su Il Giornale. La giornalista, infatti, ha scritto un pezzo dal titolo “Comandano i terroni” che ha scatenato l’ira di tantissime persone che l’hanno presa di mira scrivendole commenti di ogni tipo sui social.
Azzurra Serena Barbuto attaccata sui social
Azzurra Noemi Barbato in seguito alla pubblicazione dell’articolo uscito su Il Giornale è stata letteralmente presa di mira sui social. Sul suo profilo social, la giornalista ha pubblicato una foto in cui si rivolge a tutti quelli che in questi giorni l’hanno accusata ed insultata: “L’insuccesso dà alla testa. Allora ci si reca sulle pagine altrui, di chi ha già subito minacce ed ingiurie, e ci si scaglia contro invece di usare il proprio tempo e la propria penna per fini più nobili. Sono felice di ciò che è accaduto perchè mi sono accorta di quanta invidia, grettezza, odio e cattiveria alberghino nell’animo umano”. Parole che hanno trovato l’appoggio di tantissimi follower che hanno incoraggiato la giornalista scrivendole: “Non ti curar di loro, ma guarda e passa” oppure “Dai importanza a chi ti stima, non dare valore a chi non ne ha”.
Sui social non solo critiche
C’è anche chi le ha scritto: “Ho letto tante cattiverie e commenti disgustosi contro di te , da parte di uomini e anche donne… vai avanti così, molti nemici molto onore. Bello invece l’articolo di Simona Bertuzzi”. Non sono mancate naturalmente le critiche come quella scritta da un utente: “Mi scusi, ma credo che lei, ed il suo , come chiamarlo, giornalino, abbiate solo bisogno di pubblicità, che come al solito, offendendo , si ottiene sempre, ora è tempo delle lacrime di coccodrillo, io mi permetto solo di farle notare che sono momenti storici particolari, dove , fomentare, non è né corretto, ed anche pericoloso, non stimo chi fa il mestiere cosi importante di giornalista usa questi titoli, ma posso capirvi, non insulto , non giudico, ma esprimo un pensiero che è stato di tanti dopo quel titolo, cmq, il motivo per cui è stato fatto ha centrato il bersaglio, quindi cosa dire, bravi….”.