Il nipote di Liam Neeson, Ronan Sexton è morto. La tragica notizia è stata riportata da People e l’uomo aveva solo 35 anni. L’annuncio arriva a cinque anni di distanza da una tragica caduta sopra una cabina telefonica che lo aveva visto protagonista provocandogli gravi ferite alla testa e il conseguente stato di coma. Il figlio di sua sorella Bernadette, ha esalato l’ultimo respiro proprio a causa delle conseguenze subite dopo il terribile trauma cranico. Sexton è morto nel corso del fine settimana in un villaggio chiamato Cushendall, che si trova in Irlanda del Nord, secondo The Belfast Telegraph (che per primo ha riportato la notizia), la sua famiglia era presente durante la sua morte.
Ronan Sexton, il nipote di Liam Neeson è morto
Nel 2014, anno del drammatico incidente, Ronan Sexton si stava godendo una serata in compagnia degli amici quando accadde la disgrazia. All’epoca dei fatti aveva appena 31 anni. Per gioco era salito sopra una cabina telefonica a Brighton, nel sud dell’Inghilterra. Scivolando da una altezza di sei metri, si è letteralmente schiantato per terra battendo con violenza il cranio sull’asfalto. Attualmente Liam Neeson non ha rilasciato dichiarazioni in merito. Per lui purtroppo, questo non è il primo lutto importante da sopportare. Ed infatti dieci anni fa l’attore ha perso la moglie Natasha Richardson, anche lei morta per colpa di un incidente sciistico in Canada. All’epoca la donna aveva appena 45 anni ed erano felicemente sposati da 15. Liam Neeson è uno degli attori più amati al mondo, anche per merito delle sue profonde e sentite interpretazioni.