Una gaffe tira l’altra al ministero dell’Istruzione. Un altro scivolone è stato commesso sul sito del Miur, dove è apparsa la lettera di lancio della XXVIII “Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica”. Una iniziativa lodevole, perché il suo scopo è «mobilitare tutte le competenze e le energie del Paese per favorire la più capillare diffusione di una solida e critica cultura tecnico-scientifica». Ma proprio nella nota ufficiale di lancio, si suggerisce tra i temi focali per un approfondimento «la tavola degli elementi». Peccato che il Miur ne attribuisca la paternità a Gregor Mendel, il biologo ceco i cui studi sono considerati precursori della moderna teoria dell’ereditarietà. Ma la tavola periodica degli elementi deve invece la sua creazione al chimico russo Dmitrij Ivanovic Mendeleev. Un errore veniale? Di sicuro non è sfuggito agli amministratori della pagina Facebook “Se i social network fossero sempre esistiti”. Hanno pubblicato uno screenshot dell’errore e immaginato con ironia la reazione di Mendeleev: «Io vorrei sapere chi è lo #Stronzio che mi ha confuso con quel monaco conta piselli di Mendel». (agg. di Silvana Palazzo)
MATURITÀ, MIUR COPIA SIMULAZIONI MATEMATICA E FISICA
Ironia e rabbia sui social per la scoperta dei docenti: le simulazioni di matematica e fisica proposte dal Miur sono state copiate da un manuale russo. Hanno svelato il caso di plagio gli stessi professori di matematica e fisica che contestano la novità della seconda prova scritta della Maturità 2019, in cui per la prima volta saranno proposte insieme le due materie. I docenti hanno scoperto che sei problemi su otto tra le prove-esempio pubblicate il 20 dicembre dal Miur sono presi da un testo tradotto in inglese nel 1981 e ad uso dei corsi avanzati di Fisica all’università. Si tratta del manuale del matematico Igor Idorov, “Problems in General Physics”. La critica degli insegnanti nasceva dal fatto che si trattava di prove di livello universitario. E infatti… «Capisco che si possa prendere spunto da un manuale per poi adattare gli esercizi al contesto didattico in cui devono essere proposti, ma qui c’è stato un pedissequo lavoro di copiatura», ha dichiarato a Repubblica il matematico del Cnr Roberto Natalini, responsabile della comunicazione dell’Unione matematica italiana.
LE REAZIONI
Qualche matematico e fisico quando ha visto i problemi proposti dal Miur per le simulazioni della Maturità si è ricordato di questo vecchio manuale, e così è stato scoperto il plagio. «È la prova che si è voluto procedere in fretta, quello che noi contestiamo: c’è tempo per recuperare e aggiustare il tiro se solo il Miur volesse ascoltare le associazioni che si occupano di insegnamento» di queste materie scientifiche, spiega Natalini a Repubblica. Il web è scatenato per il copia e incolla, infatti gli studenti hanno già creato dei meme. C’è chi gioca con il nome del Miur e quello della casa editrice Mir. «La cosa che più mi rattrista è che gli insegnanti, gli studenti e le famiglie vengano trattati come delle teste vuote alle quali si può fare bere di tutto», questo uno dei tanti commenti arrabbiati. Gli insegnanti sono meno ironici: «Mi sembra di una notevole gravità spacciare come adeguati problemi pensati per universitari, oltretutto non dichiarando nemmeno la provenienza della fonte», ha dichiarato Ivan Cervesato, docente di matematica e fisica.