Vittorio Sgarbi non le manda mai a dire
, nemmeno ieri sera. Il critico d’arte infatti, ospite in collegamento nel corso di “Stasera Italia Weekend”, si è scontrato non poco con la famosa attrice a luci rosse Valentina Nappi. ” Fai la pornostar? e allora devi parlare solo di ca**i”, ha chiarito il politico. Anche la Nappi era in collegamento, cercando di tenere testa all’uomo più polemico della televisione italiana. Il dibattito in trasmissione verteva proprio sulle recenti affermazioni dell’attrice che sosteneva di essere stata “stuprata” culturalmente dal vicepremier Matteo Salvini. Dichiarazioni fortissime che hanno immediatamente fatto il giro della rete, scatenando – anche ieri – il dibattito in televisione con tanto di sfuriata da segnare negli archivi del trash. Lei ha voluto far parlare con le sue osservazioni forti e di rottura, non sapendo che poi avrebbe dovuto fare i conti con Sgarbi. L’opinionista – di certo – ha un suo parere preciso praticamente su tutto (anche se, delle volte, bisogna vedere se condivisibile o meno). Nel corso del faccia a faccia a distanza, i toni si sono fatti immediatamente alti.
Vittorio Sgarbi VS Valentina Nappi
infatti, ha perso la pazienza dopo pochissimo, inveendo contro l’attrice a luci rosse: “Lei non deve fare l’intellettuale. Lei non sa chi è Salvini e non può permettersi di utilizzare la parola stupro, che in italiano ha un significato ben preciso. Se si intende solo di ca**i deve parlare solo di quelli”, ha sbraitato. La replica della pornodiva è arrivata immediatamente: “Capra! Se legge il mio post vedrà che ho utilizzato le virgolette, che fanno parte della lingua italiana. Lo stupro a cui mi riferivo non è quello fisico nei confronti di una donna”. Ed infatti Valentina Nappi su Instagram, parlava più di un qualcosa di “simbolico”. I contenuti del post erano seri e viravano pienamente sulla politica. Con la rivendicazione di “vivere in un paese ateo, multietnico, con un’identità culturale che affondi le proprie radici nell’Illuminismo e nel marxismo più illuminato, e che sviluppi queste ultime all’altezza della modernità contemporanea”. La pornostar ha inoltre denunciato “il linguaggio grezzo, i modi spicci e i toni al limite del violento” che, secondo lei, riportano a “una cultura tribale che produce violenza contro il diverso”. Cliccate qui per guardare il video.