La produzione del programma “Forum” prende le distanze dall’avvocato Francesco Foti, noto al pubblico in qualità di giudice del programma tv in onda sulle reti Mediaset. La bufera è scoppiata nelle ultime ore, quando è emersa una intercettazione risalente al 2016 nella quale Foti parla con un avvocato arrestato di fondi all’estero, falsi finanziamenti, transazioni, riciclaggio e soldi da lavare. Si parla addirittura di pentiti e “dei rapporti con Brusca“, ma se sia o meno il boia della strage di Capaci non è dato saperlo. L’intercettazione della Procura di Catania, pubblicata in esclusiva da LiveSicilia, mirava all’avvocato Mariolino Leonardi, arrestato qualche giorno fa per bancarotta e riciclaggio.Al tavolo c’era anche Leonardo Ferlito, arrestato un anno dopo per concorso esterno nella maxi inchiesta sui rapporti tra il clan Rinzivillo e i piani alti romani. Inevitabilmente scoppia il caos e quindi la società Corima, che cura la produzione del programma “Forum”, con una nota ha annunciato di aver «informato Mediaset di aver sospeso temporaneamente e in via prudenziale il rapporto di collaborazione con l’avvocato Foti, in attesa che venga chiarita la posizione di quest’ultimo».
FORUM, GIUDICE FOTI INTERCETTATO CON AVVOCATO ARRESTATO
Della vicenda vi abbiamo parlato in queste ore, intanto l’avvocato Francesco Foti a LiveSicilia ha negato ogni tipo di coinvolgimento, ammettendo però di aver incontrato l’avvocato Mariolino Leonardi, ma «solo quella volta». Il giudice di “Forum” non si riconosce però nelle frasi riportate dalla Guardia di Finanza: «No, io ho raccontato di un processo di cui mi stavo occupando, per parlare di qualcosa, visto che non avevo nulla da dire a questo personaggio, ho raccontato questo processo che avevo in mano, né più, né meno». Non era dunque la spiegazione di come si realizza una truffa. E non sapeva neppure che Leonardo Ferlito, l’altro uomo al tavolo, è stato poi arrestato per concorso esterno alla mafia. Foti ha confermato la decisione di Mediaset: «Mi hanno sospeso il contratto, giustamente dico io». Intanto è pronto a prendere contatti con la Procura di Catania: «Io chiederò di essere interrogato e di leggere per intero le intercettazioni, non quello che hanno ritenuto ed estrapolato!».