La Holy Cross High School, una scuola elementare cattolica gestita dalle suore nello stato indiano del Maharashtra, in India, è stata devastata da un gruppo di giovani indù, appartenenti all’ala giovanile del partito alleato a quello di governo, lo Shiv Sena. Lo riporta l’agenzia AsiaNews dicendo che l’aggressione è avvenuta durante l’orario di lezione, alla presenza di centinaia di bambine terrorizzate e rimaste sotto shock. La scuola è stata devastata negli uffici della dirigenza, circa 20 attivisti sono entrati nel campus gridando slogan e hanno messo per aria l’ufficio del preside distruggendo i vetri e danneggiando i simboli religiosi, anche un crocefisso e la statua della Madonna. Secondo il segretario generale dell’All India Christian Council, l’episodio è da inquadrare nella crescente tensione in vista delle prossime elezioni in India: “È scioccante di per sé e indicativo dell’aspro scontro che i gruppi fondamentalisti attuano nei confronti delle minoranze religiose nella corsa alle elezioni generali” ha detto.
MINORANZE PERSEGUITATE
Gli aggressori sono stati denunciati, due di loro arrestati dalla polizia, mentre la polizia controlla l’edificio che al momento è stato chiuso. “La nostra è una scuola per sole ragazze. L’attacco è stato così improvviso e efferato che le studentesse delle prime classi tremavano di paura e sono ancora in stato di shock. È stato drammatico e non abbiamo potuto far niente, se non assistere impotenti all’atto di vandalismo” racconta una delle suore. Da quando è al governo il partito nazionalista indù diverse sono le scuole cristiane che sono state attaccate e danneggiate. Sempre secondo il segretario del’All Idia Christian Council, “in India avviene almeno un incidente al giorno contro il clero, le scuole o le chiese della comunità cristiana. Anche i musulmani, la minoranza religiosa più numerosa del Paese, vengono attaccati di continuo”.