Nicola Savino primo ospite a Mai Dire Talk. La Gialappa’s Band lo presenta come l’erede di Carlo Conti “perchè Nicola ha sempre sognato di prendere il suo posto”. Ironia e humor, per il povero Nicola la strada verso la sostituzione di Carlo Conti è in salita. Ma la speranza è l’ultima a morire: “Siamo toscani entrambi, magari ce la faccio prima…”. Interviene il Mago Forrest, vestito da barbiere, per sistemare il look di Savino. Prima però fa la sua personale presentazione: “Nicola Savino è il classico conduttore che lo vedi in tv e dici che funzionerebbe meglio alla radio, poi lo senti alla radio e pensi che lo vedresti meglio in tv…insomma accontenta tutti”. Savino prova a rispondere ai finti messaggi social raccolti da Mago Forrest per lui: “Come sto? Bene…”. Qualcuno lo candida per il ruolo da protagonista in Psycho: “Ti sei mai domandato se ci fosse stato tu nella doccia di Psycho? Secondo me l’assassino si sarebbe spaventato a morte”. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
L’insegnamento di Nadia Toffa
Nicola Savino torna in tv ospite dell’ultima puntata di Mai dire talk, in onda venerdì 25 gennaio 2019 in prima serata su Italia 1. Il conduttore radio-televisivo è pronto a tornare anche in video alla conduzione de Le Iene Show, l’appuntamento infrasettimanale che condurrà il martedì sera con Alessia Marcuzzi. Durante una recente intervista pubblicata da Vanity Fair, Nicola ha parlato della sua famiglia, della figlia Matilda e di tanto altro. Parlando di figli e paternità, Savino si è descritto un papà attento: “cerco di fare del mio meglio e di insegnarle alcuni principi per me fondamentali. Per esempio, deve farsi il letto, altrimenti non esce. Ormai ha 13 anni e deve prendere il volo, sono un po’ preoccupato per la fase da adolescente, ma anche contento e orgoglioso”.
Nicola Savino: “vorrei resuscitare L’altra Domenica di Renzo Arbore”
Nicola Savino è sicuramente uno dei conduttori più amati del piccolo schermo. Diversi i programmi di successo che ha condotto sia in Rai che a Mediaset. E’ stato lui a prendere le redini de L’Isola dei Famosi post Simona Ventura e lui a mettersi in gioco nel programma revival “90 Special”. Tra i programmi preferiti degli ultimi mesi però il conduttore di Radio Deejay non ha alcun dubbio: “mi è piaciuto molto Ora o mai più, era un bel format, Amadeus è un amico e lo fa benissimo” e poi ha dichiarato che gli piacerebbe recuperare L’altra Domenica di Renzo Arbore. A chi gli domanda cosa lo contraddistingue dagli altri conduttori dice: “la spontaneità, la normalità. Spero di essere il meno impostato possibile. Non è facile perché in televisione bisogna essere veloci, il ritmo è incalzante. Devi trovare il giusto compromesso per non annoiare ed essere allo stesso tempo umano. Entri nelle case delle persone, non puoi mettere i piedi sul tavolo. Devi essere amichevole e allegro”.
Nicola Savino tra radio e tv
Diviso tra radio e tv, Nicola Savino è consapevole che il suo habitat naturale è e resterà sempre la radio che conduce da più di vent’anni. Parlando però di televisione, il conduttore a Vanity Fair ha voluto fare una precisione sul presunto flop di Balalaika, il programma di calcio di Canale 5 dedicato ai Mondiali di Russia 2018: “il programma ha chiuso con il 35% di share. Se uno parla di flop con un dato del genere, è pazzo. Abbiamo cambiato scaletta dopo la prima puntata ed è sempre cresciuto. L’ultima puntata è stata aggiunta dall’azienda proprio per i buoni ascolti e Ilary non ha potuto esserci perché aveva altri impegni con i figli. Purtroppo, quando si ricevono critiche, vuol dire che si sta andando bene”. Il conduttore non ha mai avuto problemi ad accettare le critiche, anche perchè non gli interessano. Anzi “chi usa il turpiloquio sui social viene bloccato” dice e risponde per le righe ad Aldo Grasso che ha detto che condurre non è da lui: “mi dispiace che veda questo in me. Io continuerò sempre a fare al meglio il mio lavoro”. Infine un pensiero speciale per l’amica e collega Nadia Toffa: “mi ha insegnato che le cose importanti della vita sono la salute e la vita stessa”.