Calogero Gliozzo ha bisogno di aiuto e solo grazie alla solidarietà dei suoi concittadini potrà sperare di affrontare il viaggio della speranza fino in America, dove potrebbe essere sottoposto alle cure per il male che lo ha colpito due anni fa. La sua storia arriva da Nissoria, in provincia di Enna, ed è oggi riportata da Repubblica.it. Il giovane Calogero è uno studente di Economia alla Bocconi di Milano e da due anni lotta contro un terribile linfoma per il quale si è già sottoposto alla chemioterapia in Italia senza tuttavia alcun successo. Nelle ultime 48 ore, gli abitanti del suo paese di origine, in Sicilia, hanno messo in moto una grande macchina solidale che ha portato alla raccolta di 50mila euro. Tanti, ma non ancora sufficienti affinchè Calogero possa affrontare il viaggio in America, per il quale ne sono richiesti 500mila. E’ qui che risiede la sua ultima speranza, chiamata Car-T, una terapia sperimentale estremamente costosa e non ancora presente nel nostro Paese, oltre che molto complessa. Secondo questo procedimento, vengono prelevate le cellule del sistema immunitario del paziente geneticamente modificate in laboratorio per poter riconoscere le cellule tumorali e poi reinserite nel medesimo paziente. Per Calogero si tratta di una corsa contro il tempo e per questo amici di Nissoria e non solo si sono prontamente mobilitati.
CALOGERO GLIOZZO, GARA DI SOLIDARIETÀ: UNICA SPERANZA NEGLI USA
Calogero Gliozzo ha soli 27 anni ed una battaglia difficile da affrontare. La grave forma di linfoma che lo ha colpito due anni fa , resistente a ogni tipo di terapia, lo ha portato ad interrompere gli studi ed ogni altro tipo di attività. Non ha però fermato la sua grande forza così come quella dell’intera Sicilia che ha risposto all’appello delle due sorelle del giovane, Sandra e Valentina, riportato da Madoniepress.it: “Il costo della terapia, è fuori dalla nostra portata, noi e i nostri genitori abbiamo affrontato due anni di sacrifici con tutto il nostro impegno e le nostre possibilità ma a questo punto dobbiamo chiedere un aiuto esterno. I costi della terapia fuori dall’Europa sono troppo elevati, addirittura si arriva a 475 mila dollari per paziente. Cifre che spaventano ma abbiamo grande fiducia che ognuno di voi possa aiutarci. Tante piccole gocce formano il mare”. In tanti si sono mobilitati rispondendo all’hashtag che accompagna la campagna di solidarietà #aiutiamocalogero regolata attraverso una piattaforma di crowfunding all’indirizzo https://www.gofundme.com/aiutiamo-calogero e attivando un conto bancario sul quale sarà possibile donare per rendere possibili e concrete le cure mediche e rafforzare la speranza di Calogero e della sua famiglia.