Gabriele Muccino è il regista di “Padri e figlie”. Intervistato da Best Movie, il regista italiano ha spiegato perché ha deciso di realizzare questo film: “Per la tematica, e poi anche per la “stratificazione emotiva” che c’è nella storia… Non si tratta di un racconto lineare, ma di un incrocio tra passato e presente, in cui il presente della protagonista è innegabilmente il risultato del suo passato”. Il film ha molte chiavi di lettura: “Oltre alle sofferenze di Kate, ci sono anche quelle del padre. Jake è uno scrittore, e il film parla delle soddisfazioni e delle delusioni che essere un artista comporta. Poi c’è la storia della sua malattia”. Muccino ha poi parlato della scelta dei giovani protagonisti: “Amanda Seyfried è stata la prima che abbiamo chiamato. E lei ci ha suggerito Aaron Paul… Nella vita Aaron è molto diverso da come il pubblico lo ha conosciuto in Breaking Bad, ha un grandissimo cuore ed è un uomo dolce e saggio. Ha delle qualità che sono molto simili a quelle di Cameron”. Ricordiamo che il film “Padri e figlie”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai 3 a partire delle 21.15 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
NEL CAST RUSSEL CROWE
Il film Padri e figlie va in onda su Rai 3 oggi, giovedì 31 gennaio 2019, alle ore 21.20. La pellicola è stata prodotta nel 2015 e diretta da Gabriele Muccino che saputo portare sullo schermo un nutrito cast di attori abbastanza conosciuti come Amanda Seyfried, Diane Kruger, Aaron Paul e Russell Crowe. Le musiche di questa pellicola sono state realizzate da Paolo Buonvino, compositore italiano ha inciso la colonna sonora del famosissimo telefilm La Piovra 8. Inoltre ha scritto le musiche di altri film di Muccino, come L’ultimo bacio, Come te nessuno mai e Ricordati di me. Ma ecco adesso nel dettaglio la trama del film.
PADRI E FIGLIE, LA TRAMA DEL FILM
Jake Davis è uno scrittore molto celebre, che ha vinto l’importante premio Pulitzer. L’uomo vive felicemente a New York, in compagnia della moglie e della figlia. Un giorno, lui e la sua sposa, mentre si trovano in macchina, hanno una discussione molto accesa. Questo litigio provoca un incidente nel quale la moglie di Jake muore, mentre lo scrittore sopravvive, pur avendo dei problemi di salute, che lo portano a soffrire di epilessia. Jake, nonostante i suoi problemi, cresce da solo la figlia. Una mattina, lo scrittore decide di ricoverarsi in una clinica per curare i suoi disturbi e lascia la figlia Katie presso gli zii materni William e Elizabeth. Dopo alcuni mesi, Jake viene dimesso dall’ospedale e cerca di riprendersi la figlia. William ed Elizabeth sono intenzionati a prendersi cura della bambina, e fanno causa a Jake per adottare Katie. Alla fine lo scrittore riesce a vincere la battaglia legale e a creare un romanzo di successo, dal titolo Padri e figlie. Poco tempo prima di vincere il suo secondo Pulitzer, a causa del suo nuovo libro, Jake muore. Katie si ritroverà a crescere da sola e, divenuta adulta, a causa dei suoi traumi, conduce una vita sregolata. Un giorno, la giovane incontra Cameron e i ragazzi si innamorano. La storia all’inizio non decolla a causa della paura di amare di Katie. Ma alla fine quest’ultima, dopo un percorso terapeutico, riuscirà ad abbandonare le sue paure e a scegliere la felicità insieme a Cameron.