In questa edizione di MasterChef Italia 8 c’è spazio anche per Giuseppe Lavecchia, 35 anni,è proprio un venditore ambulante che ha deciso di (ri)provarci con MasterChef, visto che in una precedente edizione non era riuscito a passare la durissima selezione. Adesso però le cose sono cambiate per il nativo di Salice Terme, che è stato finalmente selezionato tra i venti migliori cuochi amatoriali da giudici del calibro di Antonino Cannavacciuolo. Ecco cosa ha detto il simpatico Giuseppe Laveccchia ai microfoni di Sky: “La volta scorsa non sono riuscito a passare la selezione d è stato davvero un gran peccato. Subito dopo parenti e amici mi hanno detto subito di riprovarci ed è esattamente quello che ho fatto. Mi sono messo in testa che dovevo farcela assolutamente e che non dovevo mollare per nessuna ragione al mondo. In questo anno passato ho comprato tanti libri, mi sono documentato sulla cucina, ho studiato, mi sono esercitato e ho seguito i programmi tv. Se nella vita vuoi arrivare da qualche parte devi faticare, non c’è altra strada. E già capire dove vuoi andare è un super traguardo.”
GIUSEPPE LAVECCHIA E L’OMBRINA CROCCANTE
Non c’è alcun dubbio che a MasterChef 8 ci siano solo concorrenti di un certo tipo, che, anche se amatoriali, sanno trattare gli alimenti quasi come dei veri esperti. Giuseppe Lavecchia è uno di questi, uno che si è formato dal basso e ha a poco a poco affinato sempre di più le sue tattiche di cucina. Nella scorsa puntata il suo ‘branzino della speranza’ è andato bene, nonostante qualche battuta di Barbieri. Ma ecco cos’altro ha detto di sé: “Io sono un venditore ambulante e vengo dal mercato con i suoi odori e i suoi profumi. Mano a mano che andavo avanti nello studio della cucina ho approfondito sempre di più cose importanti come gli ingredienti. Oggi come oggi sarei capace anche di fermarmi per strada, magari anche in autogrill, se sento l’odore giusto.” Le soddisfazioni in cucina, comunque, per Giuseppe Lavecchia sono state sempre di più dopo il precedente tentativo a MasterChef: “Nell’ultimo anno un mio piatto tipico, l’ombrina croccante, ha avuto tantissime richieste e da chiunque, non solo da amici e parenti. E’ stata una cosa davvero incredibile.” Qui il video dell’intervista ai microfoni di Sky.
IL RISTORANTE
Tutti i partecipanti di MasterChef si aspettano qualcosa dal loro futuro. Certo, prima di tutto bisogna battere gli altri concorrenti e poi cercare di far breccia nel cuore di giudici spietati come Joe Bastianich, che negli ultimi tempi, però, ha avuto il merito di ammorbidire il suo carattere così ruvido. Giuseppe Lavecchia quindi vede MasterChef come una grande opportunità per poter realizzare i suoi sogni più nascosti: “Sognare non costa nulla e a me piacerebbe tanto avere un ristorante tutto mio, magari a picco sul mare, e poi andarmene sull’acqua con la mia barca. Certo, è un sogno molto grande, però non si sa mai… per ora mi accontento di cose anche semplici e va bene così. Qui a MasterChef, ad esempio, noi concorrenti abbiamo l’opportunità di imparare da chef che non sono solo grandi a livello nazionale ma anche a livello mondiale. E’ una cosa straordinaria e di cui non possiamo fare altro che vantarci. Sono contentissimo.” Umile, laborioso e di talento: Giuseppe Lavecchia ha tutte le carte in tavola per far bene e togliersi qualche soddisfazione.