Eugenio Corti (1921-2014) è stato uno scrittore italiano. Di famiglia cattolica, figlio di un industriale tessile della Brianza, completati gli studi classici nel 1940 si iscrive ai corsi di giurisprudenza dell'Università Cattolica del Sacro Cuore ma nel 1941, chiamato alle armi, deve arruolarsi e dopo il corso ufficiali raggiunge il fronte russo. Medaglia d’argento al valor militare, dopo l’8 settembre 1943 combatte nell’esercito italiano a fianco degli angloamericani. Dopo la guerra ottiene la laurea a e si dedica alla scrittura. E’ autore di: I più non ritornano (1947), Processo e morte di Stalin (1962), Il cavallo rosso (1983), tradotto in otto lingue. Dopo il successo del Cavallo rosso, pubblica i “racconti per immagini” La terra dell'indio, L'isola del paradiso, Catone l’antico. Si è dedicato anche alla saggistica con Il fumo nel tempio (1995), Breve storia della Democrazia Cristiana con particolare riguardo ai suoi errori (1995) Le responsabilità della cultura occidentale nelle grandi stragi del nostro secolo (1998).
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INEDITO/ Eugenio Corti: “supplisci col tuo amore ad ogni mia mancanza”
Nel 1948 l’autore del “Cavallo Rosso” è a Bormio ed è intento al suo lavoro. Scrive alla fidanzata Vanda questa ...