È arrivato il tanto temuto picco di contagio dell’influenza 2019 con numerosi casi e il rischio che si ammaleranno 5 milioni di italiani durante questa settimana. A rivelarlo sono gli specialisti che indicano anche con attenzione quali sono i sintomi che devono portare a intervenire subito. L’influenza quest’anno porta subito a uno stato febbrile seguito da starnuti, stanchezza cronica, dolore a muscoli e ossa. Il virologo dell’università di Milano Fabrizio Pregliasco ha specificato a Leggo: “Risentono maggiormente della forza di questa influenza bambini e anziani con complicazioni da non sottovalutare sui loro disturbi cronici da quelli respiratori a quelli cardiaci. La virulenza è dovuta alle due varianti di A/h1n1 e A/h3n2″. Lo specialista ha evidenziato come questo fosse previsto e questi fossero dunque presenti nei vaccini consigliati. L’anno scorso fu stabilito il record di peggiore stagione degli ultimi 15 anni per quanto riguarda l’influenza e questo potrebbe purtroppo essere battuto.
Influenza 2019, picco contagio e sintomi: ecco come difendersi
Arrivati al picco del contagio dell’influenza 2019 è difficile difendersi, perché quando sopraggiungono i primi sintomi si potrà solo rimediare cercando di fermarli. Sicuramente la prevenzione, sia a tavola che tramite i vaccini, è l’unico rimedio efficace per fronteggiare questo periodo. Tra i consigli c’è quello sicuramente di evitare i posti affollati se non proprio strettamente necessario. Luoghi come cinema e centri commerciali infatti sono purtroppo portati ad accogliere tantissime persone e quindi anche a far circolare involontariamente il virus. Diventa fondamentale cercare di curare molto l’igiene e anche di far cambiare spesso aria in casa se conviviamo con qualcuno influenzato. Sarà importante poi l’alimentazione, perché assimilare molte proteine e vitamine può essere decisivo. Inutile dirlo che con questo freddo poi può diventare determinante anche coprirsi molto ed evitare di conseguenza di prendere freddo.