Tiene banco il caso del giovane Manuel Bortuzzo in quel di Mattino 5. La padrona di casa, Federica Panicucci, ha in collegamento da Roma l’avvocato De Federicis, colui che sta seguendo Lorenzo Marinelli. Si tratta del 24enne che domenica notte ha sparato alla promessa del nuoto di Treviso, ora rimasto paralizzato. L’avvocato inizia il suo intervento aggiornando la situazione relativa al proprio assistito: «La posizione del mio assistito è quella di una persona che si è resa conto la mattina dopo di aver fatto un gesto folle, visto che non aveva certezza di aver colpito, visto che i colpi erano stati esplosi in corsa sul motorino, senza fermarsi e senza vedere dove erano diretti, pensando che il ragazzo fosse uno degli autori della rissa. Una volta resosi conto della situazione – aggiunge il legale – siamo stati contattati dai famigliari per organizzare la testimonianza. Il ragazzo è dispiaciuto e piangeva, e la prima cosa che ha chiesto è chiedere scusa alla famiglia di Manuel e alla sua».
LITE PANICUCCI-AVVOCATO DI MARINELLI: VIDEO
Parole che però non convincono la Panicucci, che a questo punto rivolge una domanda a De Federicis: «Quando ha sparato ha sparato non si è reso conto di ciò che poteva provocare?». L’avvocato ribatte: «No perché è stata una situazione fuori controllo, loro erano stati coinvolti in una rissa pesante fatta da decine di persone, con minacce a loro e alla famiglia. Quando ha sentito queste minacce, lui che ha un bimbo di un mese, si è spaventato ed è scappato verso casa…». E qui la Panicucci si altera ancora di più: «Mi scusi, ma quando si subiscono le minacce si va a casa e si denuncia, non si va a casa a prendere la pistola». Il legale replica: «Io e lei faremmo così, questo è un contesto diverso di borgata, di ragazzi…». E di nuovo la conduttrice: «Lei lo sta giustificando? Non mi può dire che può essere giustificato…». «Io non lo sto giustificando – ribatte l’avvocato – non sto dicendo che il ragazzo abbia fatto bene, ho premesso che condanno questo fatto con decisione e fermezza, dopo di che se lei mi dice cosa è emerso, io glielo dico, ma senza fare in questo momento il difensore. Non c’era intenzione di uccidere, ha esploso colpi mentre il motorino passava con il braccio all’indietro, senza guardare dove andassero». Ma la Panicucci non sembra affatto soddisfatta di questa tesi: «Uno spara altezza uomo tre colpi così? Non voleva uccidere, cosa volevano fare?». Il legale prova a fare di nuovo chiarezza: «Se uno vuole uccidere scende e da il colpo, non era intenzionato ad ammazzare. Era un’esplosione di colpi dopo un’aggressione, sarà il processo a stabilire cosa volevano fare, io mi rifiuto in questo momento di fare una valutazione tecnica. La procura che conosce le carte non ha fatto contestazioni sulla ricostruzione dei ragazzi». Qui il video di quanto accaduto