Tragedia in provincia di Foggia, dove un bambino di 9 anni è morto strangolato questo pomeriggio da una corda in un box nella casa di famiglia. A dare l’allarme è stato il fratello maggiore di 14 anni che ha chiesto aiuto alla madre. Ma sono stati inutili i tentativi di rianimare il piccolo. La donna ha chiamato il 118 e i sanitari purtroppo non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Come riportato dall’Ansa, sul posto sono intervenute le forze dell’ordine: i carabinieri della scientifica e il medico legale. Agli investigatori il compito di ricostruire la dinamica della tragedia avvenuta a Orsara di Puglia. Le indagini sono coordinate dal pm Alessio Marangelli. La corda con cui è rimasto strangolato il bambino di 9 anni è quella che chiude alcuni sacchi di iuta contenenti olive. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta del Mezzogiorno, forse il piccolo è stato vittima di un gioco fatale.
FOGGIA, BAMBINO 9 ANNI MUORE STRANGOLATO DA CORDA
Il bambino è morto in un magazzino della casa di campagna dove abitava con la sua famiglia a Orsara di Puglia, in provincia di Foggia. Secondo una prima ricostruzione della tragedia, riportata da Il Giornale, il piccolo di 9 anni sarebbe rimasto incastrato con il collo tra le corde che servono per chiudere i sacchi di grano. Inoltre, la vittima si trovava da sola quando è avvenuto l’incidente. Alcuni familiari erano in casa, ma non si sono accorti di nulla. A scoprire il corpo è stato il fratello maggiore di 14 anni che ha fatto scattare l’allarme. Il piccolo però non ce l’ha fatta. Sul posto i carabinieri della compagnia di Foggia che stanno indagando sull’accaduto con i militari della sezione investigazioni scientifiche. Dai primi accertamenti pare che si sia trattato di un incidente domestico.