Boss Doms e il ciuccio in bocca durante una delle esibizioni di Achille Lauro ha portato a parlare molto sul perché di questa scelta. Sono nate molte polemiche, con Striscia la Notizia in prima fila per farsi alcune domande. Il produttore del cantante di Rolls Royce voleva solo regalare una dedica speciale a sua figlia Mina nata il 25 gennaio scorso dalla sua relazione con Valentina Georgia Pegorer. Nell’esibizione di una delle canzoni più contestate, per contenuti ed esibizione, arriva uno splendido messaggio dedicato a una piccola bimba che avrà per sempre il ricordo di suo papà col suo ciuccio sul palcoscenico del Teatro Ariston. Boss Doms non ha voluto raccontare in prima persona quanto accaduto, tenendosi ovviamente lontano da polemiche in questo caso inutili e con poco senso. Se Achille Lauro ha fatto parecchio discutere per la sua canzone il suo produttore invece ha lanciato un messaggio davvero splendido.
Boss Doms col ciuccio per l’esibizione di Achille Lauro, ecco perché: chi è?
Boss Doms ha fatto parlare per il ciuccio mostrato durante l’esibizione di Achille Lauro al Festival di Sanremo 2019. Questi è nato al 1988 coltivando la passione verso la musica fin da piccolissimo. A dieci anni infatti ha iniziato a suonare la chitarra da autodidatta per poi virare verso le emozioni della musica elettronica. La sua carriera vera e propria arriva quando inizia a collaborare con vari rapper. Nel 2011 però arriva il salto di qualità con il brano Dustep che è un celebre remix di Jah Army di Stephen e Damian Marley. Da questo arriva l’ingaggio per il suo primo liveset. Subito dopo per Evilsound Label pubblica il suo primo Ep Electro/Glitch Hop dal titolo “Marco Bello & Friends”. Tra le tante collaborazioni però quella di maggiore successo arriva con Achille Lauro culminata appunto sul palco del Teatro Ariston.