A Le Iene Show si parla della storia di Giulia, con un servizio che si intitola “Terapia o presa in giro?”. Giulia è una vera forza della natura, gioca canta e balla. Ha 9 anni e sua mamma si chiama Alba. Purtroppo però ha bisogno di tante attenzioni infatti è affetta da alcuni anni da una forte forma di autismo. La mamma spiega: “Non aveva nemmeno 18 mesi e aveva comportamenti anomali. Non era la stessa, non sorrideva più non si girava e non diceva più le paroline di prima. Ti senti morire. Io non mangiavo e non bevevo. Da tanti sogni ti rimane solo quello che Giulia sia autonoma. Dopo circa un anno ha iniziato a sillabare, dicendo le prime parole come acqua, caramella. Per dire mamma ci ha messo un po’”. Grazie alla sua educatrice ha fatto grandi passi in avanti. Si chiama Sara Calatabiano e spiega: “Riconosce i colori, fa i numeri, le lettere anche. Ora copia, scrive.” La bimba ha imparato anche a cantare, ma è diventata anche molto furba. Viene così inserita in un centro sovvenzionato dalla Regione Sicilia dove inizia a fare logopedia seguita da una logopedista che guadagna la fiducia della mamma.
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Giulia bimba autistica ignorata dalla logopedista: terapia o presa in giro?
Il servizio “Terapia o presa in giro?” de Le Iene Show indaga sul servizio di un centro di logopedia in Sicilia, sovvenzionato dalla Regione. Dopo un anno e mezzo Alba ha dei dubbi perché non vedeva nessun tipo di risultato. Una sua amica un giorno ha aumentato i sospetti. Era andata a prendere la bambina al centro e aveva visto un suo piede da una finestra, si era così avvicinata vedendo che la logopedista non stava svolgendo il suo lavoro. La donna decide di rimanere lì per controllare ulteriormente e non riusciva a capire cosa stava succedendo, visto che c’era il silenzio più assoluto. Alba così decide di prendere un registratore e lo inserisce nella tasca di Giulia. Per 45 minuti c’è stato silenzio assoluto con la bimba che diceva alcune parole. Perché non doveva fare la terapia? Vengono fatte più di 10 registrazioni, due mesi di lezioni di fila e Le Iene le fanno ascoltare e le commentano con una logopedista professionista che nota come le cose non vadano affatto bene. In un video addirittura si vede come la dottoressa ignora le richieste della bimba di andare in bagno o di bere. Le sedute sono interrotte dai colleghi che entrano e parlano di cose personali, è chiaro che sanno come vanno le cose. Alissa Angelucci, logopedista specializzata in autismo, specifica come non sia una terapia. La logopedista del centro viene intervistata dalle Iene e si difende con scuse abbastanza campate in aria: “Le registrazioni sono estrapolate e non danno riferimento di quanto accade”. Poi viene abbassata la telecamera e questa rifiuta di guardare il video. La struttura si difende, ma anche qui ci sono molte incomprensioni sembra infatti che non vogliano ammettere che Giulia è una bimba autistica verbale cosa che fa assolutamente la differenza. Sicuramente si dovrà guardare più a fondo a questa faccenda.